Ss Milazzo, con il Sant’Agata test per rimanere ai vertici

Il titolo di capolista del Sant’Agata passa dal test del “Marco Salmeri”. Il Milazzo punta invece a rialzarsi dal ko di Giarre, per agganciare i biancazzurri ed accelerare sulle altre formazioni a quota sette punti. Sarà questo il derby messinese in programma domenica 9 ottobre, che ha già un suo peso specifico all’interno del ricco programma di giornata e mette in palio uno dei primi due posti della graduatoria.

Partendo dalla formazione di mister Giannicola Giunta, c’è da cancellare il ricordo della prima sconfitta in stagione. Per i mamertini, beffati da un autogol al “Regionale” di Giarre nonostante la superiorità numerica, non è comunque cambiata la posizione in classifica, restando i rossoblù al secondo posto anche se un punto più in là rispetto al prossimo avversario. Sul colpo gobbo di Aleo si è concretizzato anche il primo svantaggio subito dal Milazzo, che ha segnato quattro reti a fronte di due incassate in due vittorie ed un pareggio prima del fin qui unico turno senza risultato utile. Di maggiore importanza resta di certo il precedente contro lo stesso Sant’Agata, nella gara di andata degli ottavi di finale regionale di Coppa. Al “Fresina” era finita 2-2, con un più che rimaneggiato Milazzo passato in vantaggio per due volte ed i tirrenici a segno in entrambe le occasioni su calcio di rigore. Discorso qualificazione dunque rinviato, in attesa del primo di due derby consecutivi all’ombra di Grotta Polifemo. Rispetto a Giarre, i rossoblù torneranno al completo recuperando l’unico squalificato Peppe Costa, che ha scontato i 180’ di stop impostigli dal giudice sportivo dopo la gara contro il Palazzolo.

E, proprio da un confronto con i quotati gialloverdi aretusei proviene il Sant’Agata di Pasquale Ferrara, che dopo tre vittorie consecutive in avvio di campionato ha bloccato su un pari a reti bianche la squadra di Pippo Strano. Ancora imbattuti in stagione, i biancazzurri sono l’unica compagine ad essersi aggiudicata il punteggio pieno per 270’ ed in virtù di ciò condividono la testa della classifica con il Pedara San Pio X. Con i catanesi, balzati in vetta proprio domenica, il Sant’Agata ha in comune anche l’inviolabilità della porta. Il classe ’98 Vincenzo Scurria non ha infatti subito alcun gol, mentre i suoi compagni ne hanno segnati ben sette, rendendo l’attacco santagatese il secondo più prolifico alle spalle di quello del Rosolini, a quota otto reti. Per la sfida del “Salmeri” mister Ferrara dovrebbe confermare gran parte della formazione scesa in campo tra le mura amiche, ancora disposta secondo il 4-3-3, senza alcuna defezione dal punto di vista disciplinare ma con l’assenza di Carlo Aiello, ancora fermo ai box come contro il Palazzolo per un infortunio muscolare.

Antonio Petrungaro

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