“Orient@giovani” a Milazzo, il successo di partecipanti premia l’intuizione del preside Vadalà

Il sindaco Giovanni Formica e l’assessore all’Ambiente Damiano Maisano hanno partecipato all’undicesima edizione di “Orient@giovani”, momento informativo per gli studenti che dovranno scegliere dopo il diploma la facoltà universitaria o le opportunità lavorative.  L’iniziativa si è svolta all’istituto tecnologico “Majorana”, fortemente voluta dal preside Stello Vadalà. Per un giorno l’Industriale “Majorana” si è trasformato in una straordinaria vetrina per coloro che a fine anno acquisiranno il diploma di maturità (in qualunque istituto scolastico) e saranno chiamati alla non facile scelta della facoltà universitaria e del mondo del lavoro. E ancora una volta l’intuizione del preside Stello Vadalà si è confermata vincente come emerso dai “numeri” dell’undicesima edizione di “Orient@giovani”: oltre duemila studenti di scuola superiore che, provenienti da tutta la provincia, da Sant’Agata a Taormina, quasi un centinaio di stand allestito nell’intero plesso scolastico occupati da 28 aziende, Cisco Europa, ordine dei Chimici, tutte le università siciliane e calabresi, con le principali facoltà e le offerte formative e ancora con Ram, A2A, Parco Corolla che assieme al Comune di Milazzo hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione. Presenti anche Arpa, Confindustria, Bosch, il pugile Patrizio Oliva e tutte le forze armate, la Marina Militare, il Reggimento Aosta, il 41° stormo Antisom di Sigonella.
Oggi l’Orientamento proseguirà ma sarà dedicato alle scuole secondarie di primo grado che sino a sabato visiteranno la scuola di via Tre Monti. Attesa la presenza di 1200 alunni.
«È stato un lavoro oneroso non solo dal punto di vista economico – ha detto il preside Vadalà – ma tanta è la soddisfazione per aver offerto ai ragazzi a prescindere dalla scuola che frequentano l’intero ventaglio di opportunità alle quali guardare dopo il diploma. Non si possono ignorare le grandi esigenze dei nostri giovani che rappresentano la vera ricchezza del nostro Paese e sono il futuro. La scuola non può ignorare questo preciso dovere istituzionale». “Un momento sicuramente importante – ha aggiunto il sindaco Formica – che evidenzia ancora una volta la grande apertura di questa scuola al mondo del lavoro e le opportunità offerte agli studenti nel progettare il loro futuro, attraverso un supporto informativo che è fondamentale per evitare di fare scelte sbagliate che condizionano il proprio futuro lavorativo. I giovani sono la ricchezza del nostro Paese e quindi vanno aiutati in modo non solo didattico, ma anche concreto”.

Giampaolo Petrungaro

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