Catania pareggia 0-0 al “Massimino” Contro il Taranto

CATANIA – TARANTO  0-0

Catania: Pisseri, Parisi, Gil, Marchese, Djordjevic, Biagianti, Scoppa (15’st Bucolo),Di Grazia, Mazzarani (15′ st Tavares),Russotto (34′ st Barisic),Pozzebon. All. Petrone.

Taranto: Maurantonio, De Giorgi, Altobello, Stendardo, Pambianchi, Maiorano (5’st Nigro), Guadalupi (12′ st Pirrone),Lo Sicco, Potenza (29’st Viola), Magnaghi, Paolucci. All. Ciullo

Arbitro: Camplone (Pescara)

Il Catania del nuovo allenatore Petrone non va oltre lo 0-0 al “Massimino” a conclusione di una gara non buona per i rossazzurri. Il pubblico del “Massimino”, dopo la pesante sconfitta subita dai rossazzurri ad Agrigento contro l’Akragas e l’arrivo del nuovo allenatore che è subentrato a Pino Rigoli esonerato, si aspettava subito un pronto riscatto ed invece non è stato così. La squadra è apparsa frastornata e nervosa commettendo errori a centrocampo, ma soprattutto con un attacco incapace di incidere e finalizzare. Il Taranto, ben messo in campo, dal canto suo ha giocato la sua onesta partita mettendo anche in apprensione in qualche circostanza  la difesa etnea. Al 18′ tiro di Gil da ottima posizione e respinta di Maurantonio. Al 26′ ancora Catania: Russotto dalla sinistra con una serpentina entrava in area lasciando partire un destro da ottima posizione che andava fuori. Al 43′ il Taranto colpiva una traversa con un calcio di punizione di Lo Sicco. Nella ripresa, passato il primo quarto d’ora senza sussulti, Petrone sostituiva gli evanescenti Scoppa con Bucolo e Mazzarani con Tavares e la squadra onestamente  acquistava più grinta ed incisività. Il Catania  pressava di più ma non riusciva a trovare il gol. Al 39′ st l’azione più pericolosa dei rossazzurri:  dalla destra il solito Di Grazia con un tocco di testa metteva al centro dell’area, Pozzebon si avventava sulla palla ed avanti la porta faceva una mezza sforbiciata, ma la sfera veniva parata da Maurantonio. Alla fine fischi per i padroni di casa.

 

Articoli consigliati