Sicurezza stradale, l’allarme lanciato dalla Polizia

Quasi un’automobile su sei circola con almeno una non conformità riguardante gli pneumatici. E’ quanto emerge da 12.910 controlli effettuati tra metà aprile e metà giugno di quest’anno dalla Polizia Stradale sulle strade e autostrade di sei regioni: Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Sicilia, Sardegna, Calabria e Puglia. I controlli sono stati realizzati nell’ambito del progetto ‘Vacanze sicure 2017′, i cui risultati sono stati illustrati oggi a Roma. “Abbiamo riscontrato che il 15,26% delle auto controllate, ovvero quasi una su sei, circolava con almeno una non conformità riguardante gli pneumatici”, ha spiegato il direttore del Servizio di Polizia Stradale, Giuseppe Bisogno, aggiungendo: “Degli pneumatici in perfetta efficienza sono una condizione fondamentale per la sicurezza del nostro viaggio. Guidare con pneumatici lisci, danneggiati, non conformi a quanto previsto dalla normativa, espone conducenti e passeggeri ad un elevato rischio di incidente stradale e costituisce un gesto di irresponsabilità che si ripercuote negativamente su tutto il sistema della circolazione, di cui tutti siamo parte integrante”. Bisogno ha quindi ricordato che, “purtroppo, il numero degli incidenti con deceduti è aumentato del 4,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e quello delle vittime ancora di più, con un incremento del 7,4% (800 vittime nel primo semestre del 2017 a fronte delle 745 del primo semestre 2016)”. I controlli hanno anche permesso di registrare due fenomeni che emergono prepotentemente: l’utilizzo di pneumatici invernali nel “periodo estivo” e un equipaggiamento disomogeneo sugli assi, cioè avere, per esempio, due pneumatici estivi sull’asse anteriore e due invernali su quello posteriore, o viceversa. “Una cosa che non ha alcun senso. E’ come se ci mettessimo uno scarponcino da montagna ad un piede e un sandalo ad un altro”, ha affermato Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma, che ha collaborato alla realizzazione del progetto insieme con Fedederpneus. La combinazione di due diversi tipi di pneumatici non è però vietata, mentre l’omogeneità per asse delle caratteristiche dimensionali e prestazionali è prescrizione di legge. L’omogeneità degli assi (cioè il fatto di avere 4 gomme dello stesso tipo), è soltanto un consiglio dei costruttori di pneumatici fatto proprio dal ministero dei Trasporti (direttiva 16/01/2013). “Da sempre – ha aggiunto Bertolotti – sosteniamo che per circolare nelle migliori condizioni di sicurezza possibili è opportuno montare pneumatici di tipo estivo, cioè “standard”, nella stagione calda e pneumatici di tipo invernale (M+S con o senza pittogramma alpino) nella stagione fredda. Questo consiglio deve essere accompagnato da un montaggio omogeneo sugli assi: vale a dire sempre 4 gomme identiche per marca, misura e caratteristiche prestazionali e per tipologia (invernale/estivo) fatte salve alcune eccezioni indicate dal costruttore del veicolo”.

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