«La Sicilia va ricostruita», in migliaia a Barcellona Pozzo di Gotto per Musumeci e Galluzzo

Ricostruire sulle macerie lasciate dal fallimentare governo Crocetta, puntare sulla competenza, ripartire dai territori: «Il prossimo 5 novembre ci attende una sfida importante. Non possiamo permetterci di affidare la Sicilia a chi l’ha distrutta negli ultimi cinque anni, ma neppure a chi si improvvisa». È questo il messaggio che Nello Musumeci ha lanciato ieri dall’Auditorium del Parco Urbano “Maggiore La Rosa” di Barcellona Pozzo di Gotto, dove ha incontrato i sostenitori di Pino Galluzzo, candidato del movimento “Diventerà Bellissima”. Insieme a Musumeci e Galluzzo, ha
preso la parola tra gli altri anche Vittorio Sgarbi, assessore designato ai Beni Culturali e alla Pubblica Istruzione. In migliaia hanno seguito con interesse l’incontro, che ha offerto una nuova occasione per illustrare i punti programmatici del movimento: «Bisogna mettersi dalla parte dei cittadini e assumere impegni concreti per il territorio – ha detto Musumeci, – per questo la deputazione regionale deve essere rappresentata da chi ha sempre dato ascolto e voce alle istanze delle comunità, come Pino Galluzzo». Nella sala, che non è riuscita a contenere tutti i partecipanti, erano presenti moltissimi giovani, segno dell’adesione ad un progetto che punta ad essere vincente: «La straordinaria partecipazione della gente ha superato ogni aspettativa – afferma Galluzzo. – L’entusiasmo e la fiducia che crescono giorno dopo giorno mi fanno sentire che il cambiamento è vicino. Tutti insieme, guardiamo al futuro».

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