Milazzo/ Eccezionale opportunità di lavoro per cinque ragazzi neodiplomati al “Da Vinci”

Lavoreranno per 4 mesi in  Paesi come la Spagna, il  Regno unito e l’ Irlanda, non solo per sperimentare il mercato del lavoro europeo partecipando a progetti formativi conformi ai fabbisogni del tessuto produttivo, ma anche per realizzare una preziosa esperienza di scambio e di confronto con un culture diverse.  Sono David Alibrando, Antonio Andaloro, Giorgia Ferraro, Giuliana Basile e Ramona Parisse, i neodiplomati dell’ITET Leonardo da Vinci di Milazzo che hanno vinto 5 borse di studio per tirocini all’estero messe in palio da  ESSENIA VETP, un ente di formazione che opera  nel settore della mobilità trasnazionale. Il bando , denominato E.A.S.Y. vet cioè Experiences Abroad for Staff and Young graduates in VET,   fa parte del programma Erasmus plus ed è rivolto agli studenti delle classi terminali degli istituti Tecnici e Professionali  che,  una volta conseguito il diploma, hanno la possibilità di essere  inseriti  presso aziende o istituzioni  per realizzare periodi di tirocinio  in alcuni paesi europei. Lavorare in aziende straniere è sempre un’occasione speciale, che consente di immergersi nello stile di vita del Paese ospitante e di acquisire la conoscenza delle “microlingue”, ovvero dei linguaggi specifici della gestione e direzione aziendale, nonché di slang locali ed espressioni tipiche del Paese ospitante. Il bando di Essenia Vetp riguarda quasi tutti i settori  di indirizzo che fanno parte dell’offerta formativa dell’ITET  e i  cinque giovani milazzesi sono stati selezionati tra centinaia di partecipanti  provenienti da tutte le regioni d’Italia. Quando  hanno ricevuto la lettera di convocazione  per  il colloquio, che si è svolto a Salerno, i neodiplomati si sono preparati per rispondere a specifiche domande sia in italiano che nella lingua straniera prescelta. ”Non è stato facile redigere il curriculum e sostenere una conversazione di lavoro in lingua spagnola”, dice Giuliana Basile, che partirà presto per Valencia, “ma è andata bene e siamo felicissimi di imbarcarci in questa avventura. Mi aspetto di essere inserita nello staff di qualche tour operator, presso compagnie di volo tipo Vueling o nella direzione di qualche grande albergo, perché la scuola mi ha fornito le competenze professionali e linguistiche per lavorare proprio nel settore  turistico”. Emozionati e felici, i ragazzi non vedono l’ora di mettersi in gioco, di aprirsi al mondo e   sperimentare  nuove e  vantaggiose prospettive.

G.Zucconi

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