Milazzo, l’ITET “da Vinci” celebra Leonardo a 500 anni dalla morte.

L’ITET “Leonardo da Vinci” di Milazzo ha dedicato una settimana di celebrazioni, dall’11 al 17 aprile, al genio-simbolo del Rinascimento, di cui il 2 maggio prossimo ricorrono i cinquecento anni dalla morte. Leonardo da Vinci osservato in tutte le sue sfaccettature: lo scienziato, l’ingegnere, l’architetto, l’inventore, il pittore, lo scultore, il disegnatore, il filosofo; con gli alunni ad interpretare brillantemente il ruolo di “ciceroni” per i visitatori affluiti in gran numero da tutta la provincia, comprese varie scuole della fascia tirrenica, da Villafranca a Furnari, oltre a quelle milazzesi. “Leonardo 500: tra ingegno e bellezza”: questo il titolo dell’iniziativa, articolata in una serie di incontri, mostre e percorsi guidati, che ha visto coinvolto, sotto l’impulso e la regia della Dirigente Scolastica Stefania Scolaro, l’intero personale dell’Istituto, gli studenti impegnati in prima linea e i docenti che li hanno coordinati. Al convegno d’apertura di giorno 11, la Preside Stefania Scolaro ha presentato l’evento come “un percorso di cultura, bellezza e innovazione che la nostra scuola ha voluto offrire in dono alla cittadinanza, anticipando di un mese l’inizio delle cerimonie ministeriali. La nostra città – ha aggiunto – è uno scrigno di bellezza, il suo patrimonio d’arte e cultura ben si può sposare con le opere di Leonardo”. All’incontro hanno preso parte il Sindaco di Milazzo Giovanni Formica, che ha elogiato “la maniera intelligente di coniugare le bellezze di Leonardo con quelle della nostra città”; il Prof. Carlo Teruzzi, curatore della mostra “L’arte dell’invenzione tra ordine e bellezza” presentata al Meeting di Rimini del 2016; il Prof. Giovanni Gembillo, ordinario di Storia della Filosofia all’Università di Messina, con il tema “Leonardo scienziato e uomo intero”; e la Dott.ssa Maria Pia Mistretta, storica dell’arte, che ha illustrato “La Gioconda: storia di un capolavoro”. Alcuni alunni hanno avuto la possibilità, nei mesi scorsi, di recarsi in visita a Vinci e un gruppo è stato pure selezionato per un progetto di alternanza scuola/lavoro presso la Galleria degli Uffizi di Firenze.

I locali dell’Istituto hanno ospitato per giorni vari modelli di macchine e attrezzi progettati da Leonardo per alleviare le fatiche umane, riprodotte per l’occasione dal Maestro artigiano Lorenzo Neri, appassionato di modellismo. Le mura scolastiche sono state tappezzate di eleganti pannelli informativi sulle vicende della vita dell’illustre scienziato, dalla sua formazione giovanile ai suoi soggiorni presso principi e signori in Italia e all’estero, ai viaggi, alle infinite intuizioni e scoperte e ai progetti immaginifici che ne evidenziano le doti di genio sognatore e visionario. Inoltre, all’interno di sale multimediali sono state proiettate le immagini delle più famose opere pittoriche dell’artista di Vinci, con all’interno gli studenti che vi si muovevano spiegandone ogni dettaglio, attraverso la tecnica della realtà aumentata. Molto suggestiva e originale, infine, la realizzazione di quadri raffiguranti celebri dipinti di Leonardo perfettamente innestati nel paesaggio e nei monumenti milazzesi, con raffinate tecniche grafico-visive in grado di rendere una perfetta fusione e sintonia di colori tra i soggetti leonardeschi e la natura di Milazzo. Della parte grafica si è occupato principalmente il Prof. Antonio patti, con l’ausilio dei docenti Nicola Conte, Sergio La Rosa, Stefania Mangano, Paola Emilia Rotuletti e degli studenti di “Grafica e Comunicazione”. A coordinare i ragazzi protagonisti del progetto, le insegnanti Maria Scolaro, Paola Emilia Rotuletti e Biagia Gitto, coadiuvate dalle colleghe Francesca Mazzù, Dora Barone, Giuseppa Crisà, Katia Falliti, Pina La Scala, Santa Torre, Maria Perino, Piera Ruggeri, Teresa Paparo, Enzina Paparo e Serafina Trimboli del ramo umanistico-letterario.

Francesco D’Amico

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