La città di Milazzo ha le carte in regola per accogliere una grande manifestazione ciciclistica. E in tal senso è pronta ad ospitare a distanza di alcuni anni una nuova tappa del Giro d’Italia 2017 che nell’edizione del centenario tornerà in Sicilia. La “Gran fondo Nibali” è stato qualora fosse stato ancora necessario il test che ha dimostrato come questa località sia molto legata al mondo delle due ruote. Una passione che ha esaltato anche le istituzioni locali che hanno assicurato il miglior sostegno possibile ad un evento che ha coinvolto circa 500 partecipanti e un pubblico di migliaia di persone. Insomma festa doveva essere e festa è stata. E al centro dell’attenzione non poteva che esserci il campione, Vincenzo Nibali, che dopo lo sfortunato incidente di Rio è pronto a ripartire con tanto entusiasmo e con maggiore determinazione. Per lui questo evento è stato un ulteriore allenamento.
“Una grande accoglienza e gara piuttosto dura. Queste sono le mie strade e per me è stato grande onore poter lavorare con tanti amatori”. Questo il commento di Vincenzo Nibali sulla linea del traguardo, dopo aver concluso il suo allenamento con Damiano Caruso e Valerio Agnoli, alla ruota di Tommaso Elettrico e Francesco Pizzo che, nell’ordine ed in volata, hanno concluso la Granfondo internazionale Nibali –seconda edizione- sulla distanza di 145 chilometri lungo i Comuni di: Barcellona P.G., Basicò, Furnari, Francavilla di Sicilia, Malvagna, Mazzarrà Sant’Andrea, Mojo Alcantara, Montalbano Elicona, Novara di Sicilia, Roccella Valdemone, Rodì Milici, Terme Vigliatore, Tripi, ed ovviamente Milazzo.
Non è stata meno interessante la prestazione dei partecipanti alla Mediofondo sulla distanza di km 115,5, dominata da Stefano Bartolotta, dopo che lo stesso aveva viaggiato con un terzetto fino ad oltre metà gara, per andare poi in fuga fino ad avere un vantaggio di 1’30” sugli stessi ed uno ben più consistente nei confronti del plotone. Così, si è presentato in perfetta solitudine all’arrivo lasciando che fosse poi un gruppo di sette corridori a contendersi allo sprint la conquista degli altri posti da podio. Tra le donne successo di Daniela Dumitru.
L’evento ha comunque dimostrato che l’obiettivo è quello di coniugare sport, cultura e turismo, senza dimenticare il fine sociale, che nella fattispecie si identifica con il sostegno in favore dell’Associazione “Amici di Edy” per la lotta alla distrofia muscolare di Duchenne.
Questi i risultati dell’edizione 2016 della Granfondo Internazionale Nibal.
Granfondo: 1) Elettrico Tommaso “Velo Club Service Asd” in 4.25:53 alla media di km.32.720, 2) Rizzo Francesco “Asd Città di Misterbianco” s.t., 3) Ruvolo Antonino “Asd Giov. Pacese Damy” a 3’37”;
Mediofondo Uomini: 1) Bartolotta Stefano “Asd Città di Grammichele” in 3.31:25 alla media di km.32.780, 2) Auricchio Luigi “Asd The Panthers” a 4’27”, 3) Rampello Ernesto “Asd Enerplanet Racing” a 4’28”;
Mediofondo Donne: 1) Dumitru Daniela “Asd Team Bike Castiglione” in 4.12:18 alla media di km. 27.470.
Giampaolo Petrungaro