Milazzo/ Presentata la stagione teatrale dell’associazione “Le Alte Terre di Mezzo”

Si annuncia una stagione teatrale ad altissimo livello quella che ha programmato l’Associazione culturale “Le Alte Terre di Mezzo” al teatro Trifiletti per il 2016-2017, in collaborazione con il Comune di Milazzo e “QuiNteatro”, con la direzione artistica di Giuseppe Pollicina.

A portare il saluto dell’Amministrazione è stato l’assessore Damiano Maisano che si è complimentato con i promotori per aver allestito una programmazione di qualità che sicuramente – ha detto – dare soddisfazioni anche in termini di presenze di pubblico, come avvenuto nelle ultime due edizioni. E’ stato poi lo stesso Pollicina ad illustrare la stagione – che si caratterizzerà per la messa in scena di 11 spettacoli, da novembre sino ad aprile.

“Lavorando sulla qualità – ha esordito  il direttore artistico – contiamo ogni anno – questo sarà il terzo – di allestire una stagione teatrale con prodotti che hanno alle spalle storia e fisionomia ben connotati Peraltro, quella della stagione teatrale mamertina è una scommessa vincente oltre che per qualità anche per la politica dei prezzi che certamente non ha eguali e non consente di trovare analoghi riscontri. E’ la nostra passione che ci consente di andare avanti e per questo ringrazio tutti coloro che ci sostengono”.

Quindi la presentazione degli 11 spettacoli, le cui rappresentazioni inizieranno il prossimo 20 novembre con Toti e Totino in “Camere con crimini”. Una commedia sui rapporti tra in sessi, e più in generale tran le persone.

Con la regia di Luigi Siracusa, andrà poi in scena “Holden”, un classico tratto da   “Il giovane  Holden”. Scene di grande attualità nel pericoloso gioco di un ritorno di fiamma che impegna il talento artistico di Diego Ruiz e Francesca Nunzi da una parte e Sergio Muniz con Maria Lauria dall’altra a reggere le fila di “Cuori scatenati”.

Non c’è età per tornare sui banchi di scuola come dimostreranno in “Scarti elementari” Mimmo Ruggiero, Giuseppe Abramo e Loretta Rossi Stuart, quest’ultima nei panni di un’avvenente e preparatissima maestra, sexy e materna al tempo stesso.

Con Cosimo Coltraro sarà tempo di favola con “I marrunati di Giufà”, un protagonista che farà sorridere tanto con una interpretazione in chiave comica delle sue incredibili storie. Per Enrico Lo Verso sarà un atteso ritorno in teatro con la messa in scena di “Uno, nessuno e centomila”, un classico della letteratura italiana contemporanea tratto dal romanzo di Pirandello.

Con 17 quadri sulla vita di coppia, sulle esplosioni emotive che si sviluppano, tra euforie e certezze, risate e dramma, Michela Andreozzi e Massimiliano Vado presenteranno “Ring”. Non mancherà neppure l’operetta, e saranno i più conosciuti interpreti della Compagnia Operettistica Sicilia, diretta dal Maestro Maria Sicari, a presentare “Profumi, boa e champagne”. Reduce dal grande successo riscosso all’estero, Ivan Bertolami si cimenterà nell’impegnativo lavoro teatrale “Non era la quinta, era la nona”, dove ci sono spunti per ridere e riflettere al tempo stesso.

Sarà una commedia animata da humor quella che Giuseppe Pollicina –direttore ed interprete-, presenterà, con Salvo Mayer, mettendo in scena “Toccata e fuga”.

In  chiusura di stagione teatrale, il 23 aprile, la rassegna di “Corti teatrale”, che è denominata “CorTeatro”, offrirà una carrellata, a partire dalle ore 9 e fino alle ore 18, di corti teatrali da 18 minuti che avrà il culmine nel serale, dove i tre spettacoli selezionati saranno giudicati dal pubblico e da una giuria di qualità.

Giampaolo Petrungaro

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