Confiscati beni a camionista prestanome

La Dia di Trapani ha confiscato parte del patrimonio immobiliare e societario riconducibile a Carmelo Gagliano, 50 anni, di Marsala, autotrasportatore, per un valore che supera 1,8 milioni di euro. A Gagliano è stata anche applicata la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel comune di dimora per la durata di tre anni. Nessuna condanna per mafia, il suo inserimento negli ambienti malavitosi è legato al ruolo di amministratore (quale prestanome) nella società cooperativa di trasporti Afm autofrigo Marsala, riconducibile all’esponente mafioso di Marsala Ignazio Miceli, il cui patrimonio, post mortem, è stato confiscato dal tribunale di Trapani, sempre su proposta del direttore della Dia Nunzio Antonio Ferla.

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