“Mi preme ribadire per l’ennesima volta – non c’è infatti miglior sordo di chi non vuol sentire – che non faccio, né potrei fare politica attiva: sono interdetto dai pubblici uffici ma non dal pensiero e dal ragionamento, dall’osservazione, dall’analisi e dal commento sui fatti della politica. Gianpiero D’Alìa mi cita come alla guida di una corrente e interprete di una linea politica: nulla di più falso, come sanno anche le pietre”. Lo dice l’ex presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro.
“Su una cosa però sono completamente d’accordo con Gianpiero D’Alìa – aggiunge – quando afferma che con lui l’Udc è al governo nazionale e regionale con il Pd e che è con Crocetta dal 2012, in quanto sostenitore della maggioranza di governo alla Regione. E’ vero, le cose stanno così: è stato proprio D’Alìa a volere Crocetta alla presidenza della Regione e i siciliani non solo lo sanno bene, ma se ne ricorderanno al momento giusto”.