Sono partiti i primi inviti a comparire per alcune degli indagati nell’inchiesta della Procura di Palermo sulle firme false per la lista del M5s alle comunali del 2012. Secondo indiscrezioni una serie di indagati avrebbero concordato con i Pm la data dell’interrogatorio prima ancora dell’invito a comparire. L’atto rappresenta anche l’avviso di garanzia per il reato previsto dal testo unico sugli enti locali che punisce “chiunque forma falsamente, in tutto o in parte, liste di elettori o di candidati od altri atti destinati alle operazioni elettorali”.
Gli interrogatori sono fissati a partire dalla fine della settimana. Gli indagati sarebbero una decina. Tra loro deputati nazionali come Riccardo Nuti e Claudia Mannino. Altri due deputati regionali che sarebbero indagati, Claudia La Rocca, che si è presentata spontaneamente ai magistrati, e Giorgio Ciaccio, si sono autosospesi dopo l’invito lanciato del leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo.