In un mercato dove il prodotto tende a essere sempre più omologato, è il fattore umano a fare la differenza. Parola di Ezio Occhipinti, imprenditore nel settore turistico, che su questo presupposto ha costruito il successo di “Scicli Albergo Diffuso” e di “Sicilia Ospitalità Diffusa”. Si tratta di due progetti di sharing economy in continua espansione, che gestiscono 60 posti letto a Scicli e oltre 300 tra Donnalucata, Sampieri, Modica, Ispica, Pozzallo, Ragusa, Palazzolo Acreide e Militello Val di Catania. L’imprenditore ha raccontato la propria esperienza ieri a Casa Imbastita Relaxbusiness in una master lecture dal titolo “Sicilia ospitalità diffusa, il valore del capitale umano” davanti a un numeroso pubblico di imprenditori, titolari di attività ricettive e ristoratori.
Dopo la laurea in Sociologia con Ilvo Diamanti a Urbino e un’esperienza di lavoro in un istituto di ricerca a Trieste, Occhipinti nel 2004 cambia copione e sceglie di dedicarsi al turismo, non prima di aver frequentato un master sul marketing territoriale. Poi torna a Scicli e apre un B&B. L’esperimento ha successo. E numerosi proprietari di seconde case nel centro storico gli offrono i loro appartamenti per ospitare i viaggiatori. Così nel 2012 nasce un albergo diffuso che rende protagonista la comunità cittadina, secondo un modello ricettivo sperimentato per la prima volta nell’emergenza post-terremoto nel Friuli Venezia Giulia e poi “riscoperto” a fini turistici in Sardegna, Toscana e Umbria.
“Scicli Albergo Diffuso – spiega Occhipinti – trasforma il perimetro del centro storico in una sorta di albergo invisibile, mimetizzato tra le vie, le piazze, le chiese e i monumenti. Quasi come un villaggio nel borgo, ma a differenza del villaggio turistico, che trattiene al suo interno tutti gli utili, l’albergo diffuso produce ricadute significative sull’economia dell’intero territorio”. E questo perché gli albergatori – in virtù di un innato senso dell’accoglienza tipico del Sud e di una continua formazione e acquisizione di competenze – diventano consulenti di fiducia che “coccolano” i propri ospiti, suggerendo loro le esperienze da vivere, i piatti da gustare, le mete da scoprire.
Da “Scicli Albergo Diffuso”, che è stato preso anche a modello per la legge regionale sull’Albergo diffuso, è nato il progetto “Sicilia Ospitalità Diffusa”, che estende la “ricetta” anche ai Comuni della Sicilia sud orientale. Sicilia Ospitalità Diffusa è una rete di promozione territoriale. Ovvero un sistema che, attraverso un portale on line e una mirata attività di comunicazione, promuove esperienze non convenzionali in Sicilia. Un’altra storia di successo che riporta il fattore umano al centro dell’economia.