Personale precario e comuni in dissesto, questi i principali temi affrontati questa mattina, a Villa Niscemi, durante un incontro organizzato dall’AnciSicilia, cui hanno preso parte componenti del Consiglio regionale dell’Associazione e sindaci di comuni in dissesto. Presente alla riunione anche l’assessore regionale alle Autonomie locali, Luisa Lantieri, alla quale il presidente Orlando e il segretario generale Alvano, hanno evidenziato l’urgenza di definire, in tempi brevi, i vari passaggi collegati alle vicende del personale a tempo determinato, sia sotto il profilo di una possibile proroga, sia rispetto ad una soluzione strutturale con particolare riferimento ai comuni in dissesto. “L’incontro si è reso necessario a seguito dell’accelerazione della crisi di governo nazionale che non ha reso possibile l’inserimento nella Legge di Bilancio 2017 di una norma sul personale precario – si legge in una nota – All’inizio della riunione il presidente Orlando ha ricordato che proprio ieri è stato emanato il decreto per l’assegnazione dei 65 milioni di euro destinati alle spese di investimento che, insieme ai 50 milioni già previsti, consentono agli enti locali siciliani di rimuovere un insuperabile deficit finanziario”. Inoltre, il presidente Orlando ha comunicato che la Regione ha accolto il suggerimento dell’Ancisicilia di erogare gli ulteriori 115 milioni di fondi Pac, previsti da legge regionale, in tempi brevi. ”Ci troviamo a fine dicembre – ha spiegato il segretario generale Alvano – con un alcune incognite, bisogna capire, quindi, al più presto in che termini si possa intervenire per risolvere il problema dei nostri precari. Su certi temi ribadiamo l’assoluta necessità di una confronto a tre tra comuni, Regione e governo nazionale. Senza questa sinergia risulterà sempre particolarmente complesso ottenere risultati strutturali”. ”La nostra più grande preoccupazione – ha continuato il presidente Orlando – è che dall’1 gennaio 2017, in assenza di una norma regionale e nazionale, i precari non possano essere legittimamente mantenuti in servizio”. “Su tale posizione è intervenuta l’assessore Lantieri comunicando un disegno di legge in materia. Andando in esercizio provvisorio verrà stabilita la proroga dal 2016 al 2018 e sarà predisposto un disegno di legge inattaccabile in cui troveranno spazio anche i precari dei comuni in dissesto e pre-dissesto. Un disegno di legge che sarà condiviso da tutti e che, come ha assicurato l’assessore Lantieri, sarà definito in un clima di assoluta collaborazione tra Regione ed enti locali”, spiega Anci.