Madonie innevate in questi giorni invernali e da qui si spera che inizi un turismo che dovrebbe dare ossigeno ai paesi del territorio, e giustamente anche un sollievo per i vari gestori e ristoratori di Piano Battaglia. Vecchi sono i ricordi degli amanti sciatori, quando migliaia di turisti, con pullman e mezzi da tutta Sicilia si riversavano sulle piste madonite dandosi appuntamento per sfogare la propria voglia di sciare. Da qui si riparte con buoni propositi per cercare di rimettere tutto come i tempi passati, anzi migliorare, e rendere più attrattivo l’intero territorio, che deve vivere di turismo !
Sistema organizzativo in movimento dunque è indaffarato con la nuova apertura degli impianti che saranno inaugurati a breve,con una nuova seggiovia e nuovi skilift per un prossimo collaudo dei tecnici dell’Ustif che “consegneranno le chiavi” alla società “Piano Battaglia srl” che dovrà gestire gli impianti per circa anni dopo aver vinto una gara di circa 3 mln da fondi europei. Messa a punto in questi giorni dunque, per un impianto dove fanno parte 15 addetti tra cui tre maestri che daranno lezioni, con piste allargate e in sicurezza, per mettere a proprio agio coloro che si avventurano nelle nuove piste con nuove diramazioni e sentieri fatti dagli operai forestali che durante questo periodo di preparazione, hanno collaborato e messo in atto ciò che di meglio si potesse fare con la discesa dello Sparviero fino alla cima del monte Mufara a 1800 metri !
A tal proposito si sono uniti al progetto i tecnici della stazione di Palermo del Soccorso alpino e speleologico siciliano pronti ad intervenire in caso di avaria per evacuare i passeggeri bloccati raggiungendoli dall’alto e calandoli con le corde. Nei giorni scorsi il personale del Soccorso alpino ha effettuato una serie di sopralluoghi ed esercitazioni a Piano Battaglia per mettere a punto il piano di evacuazione e le modalità di intervento attraverso i piloni dell’impianto. La reperibilità delle squadre durante i giorni di apertura al pubblico degli impianti è il frutto della convenzione firmata tra la società “Piano Battaglia srl”, che gestisce gli impianti, e il servizio regionale del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico). .In attività e in ripresa saranno anche gli alberghi e i ristoratori della zona, con vari punti di B&B del comprensorio, così come è stata già effettuata a Petralia Sottana una riunione, ovvero una “task force organizzativa” delle Madonie con Protezione Civile, Anas,Carabinieri, Finanza, Polizia, Corpo Forestale, Polizia Municipale del comprensorio e volontari, per mettere a punto tutto gli ultimi dettagli e massima sicurezza stradale per l’intero territorio a cui i turisti dovranno raggiungere la zona di montagna , visto anche che dalle prossime ore le nevicate saranno anche a basse quote !
Antonio David