Freddo dai Balcani, il freddo non molla la Sicilia

Da oggi il freddo dovrebbe aumentare la propria intensità e farà compagnia alla neve che è attesa nel pomeriggio e con delle precipitazioni dalla giornata di mercoledì. Quindi niente tregua, ma si sono riaperte alcune strade provinciali  per migliorare la viabilità dell’isola e dei punti strategici delle Madonie e Nebrodi come la statale 120 dove i  mezzi dell’Anas hanno liberato la carreggiata con limitazioni di traffico ai mezzi pesanti. Anche per oggi chiuse le scuole nei maggiori paesi madoniti, Gangi, Petralia Sottana, Petralia Soprana, Geraci Siculo, Polizzi Generosa, Isnello e Caccamo, Castellana Sicula, Caltavuturo e  Collesano, dove dalle ordinanze fatte, da domani dovrebbero riprendere l’attività scolastica , tranne peggioramenti della giornata, quindi situazioni da valutare….

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una nuova allerta meteo che prevede, a partire dalla serata di oggi, nevicate fino a quota di pianura su Abruzzo, Molise, Basilicata e Puglia, sopra i 200-400 metri sulla Calabria, e sopra 600-800 metri sulla Sicilia, quindi temperature che ancora abbracceranno il sud della penisola e si concentreranno nell’isola. Ingenti i danni all’agricoltura e al territorio siciliano, situazione che si toccherà con mano appena i campi riprenderanno l’attività, così come nella pastorizia, visto l’impossibilità di sfamare gli animali e visto il mancato raggiungimento in loco di alcuni mezzi.

 

Antonio David

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