Ordinanza anti-bus a Taormina, Confcommercio: “Prevalga il buonsenso perché in gioco ci sono posti di lavoro”.

“La cosiddetta ordinanza anti-bus emessa dall’amministrazione comunale di Taormina che vieta il transito dei mezzi turistici scoperti nel centro, costituisce una minaccia che limita la libertà d’impresa”. Lo afferma il presidente della Confcommercio di Messina, Carmelo Picciotto, il quale prende posizione rispetto ad un tema che rischia di trasformarsi in un pericoloso boomerang per l’amministrazione comunale della Perla dello Jonio. “Il fatto che il transito di questi mezzi crei disagio alla circolazione veicolare non può rappresentare una motivazione logica rispetto ad un servizio che alcune società private rendono ad una rinomata località turistica. La Confcommercio ritiene che il sindaco e la sua Giunta debbano ritornare sui propri passi valutando le conseguenze che ne derivano da tale ordinanza. Tale divieto, oltre a negare la possibilità ai turisti di godere le bellezze di Taormina, avrà delle ripercussioni sul piano lavorativo. E poi, aspetto da non trascurare, la disparità di trattamento riservata alla società private rispetto all’ASM, società partecipata del Comune di Taormina. Disposti ad aprire un tavolo di confronto allo scopo di trovare le soluzioni idonee”.

Antonio Petrungaro

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