Pace del Mela/Successo ed entusiasmo per un poliedrico Stefano Accorsi

Un pubblico, attento ed interessato, ha applaudito, martedì 21 febbraio al Teatro del Mela, un bravissimo Stefano Accorsi – candidato al David di Donatello come “Miglior Attore Protagonista” per Veloce come il Vento – che sotto la regia di Marco Baliani, ha portato in scena lo spettacolo “Giocando con Orlando” trasposizione dell’Orlando Fuorioso di Ludovico Ariosto.

Quello in teatro è un tipo di impegno nuovo per il grande pubblico che è avvezzo a vedere l’interprete al cinema o in televisione in tanti fortunati film, da “Jack Frusciante è uscito dal Gruppo” a “L’ultimo bacio”.

Ma la carriera di Accorsi mostra in realtà una grande esperienza teatrale, che ha mostrato tutta sul palco del Teatro del Mela, coinvolgendo il suo pubblico e facendolo ritrovare in un’ambientazione 500centesca, servendosi di una scenografia essenziale, con tre immaginari e statici cavalli, un leggio e qualche pedana.

La piece ruota intorno ai temi di amore e combattimenti; ai personaggi di Angelica, Ruggero, Bradamante e Rinaldo, alle lotte, la passione e la gelosia, tutto messo in scena dal solo attore Stefano Accorsi, che con tutta la sua abilità, capacità espressiva e tecnica teatrale, ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso, vestendo i panni di paladino, cavaliere, della principessa e della guerriera, alternando scene di guerra a momenti di seduzione e bramosia, muovendosi da una parte all’altra del palcoscenico, simulando l’azione e il movimento.

Al termine della rappresentazione teatrale, l’artista, ha voluto fermarsi con la folta platea presente per concedere foto e autografi.

Aspettiamo il prossimo appuntamento al Teatro del Mela, mercoledì 8 marzo.

 

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