Uno sciopero di ventiquattro ore nei collegamenti marittimi veloci è stato indetto dall’Orsa a partire dalle 8.31 di domani. Ciò creerà indubbiamente tutta una serie di disagi per i residenti e i turisti che ancora popolano l’arcipelago eoliano, le isole siciliane in genere. Ciò a prescindere dal fatto che, durante lo sciopero, Liberty Lines assicurerà i servizi minimi di trasporto, in linea con quanto previsto dalla Legge 146/1990 relativa alle prestazioni garantite nei servizi pubblici essenziali. Su questo sciopero si deve registrare la presa di posizione di Federalberghi Isole minori siciliane e di quella eoliana. «A distanza di due mesi dall’ultimo sciopero – scrive il presidente Christian Del Bono – le isole siciliane si ritrovano ancora una volta ostaggio delle controversie tra il sindacato Orsa e la compagnia di navigazione Libertylines. Al di là della legittimità dello sciopero e del pieno rispetto per tale strumento e per quanti lavorano nel comparto, chiediamo a gran voce che il sindacato in questione e la compagnia, trattandosi oltretutto di un servizio pubblico essenziale, si prodighino per porre in essere tutte le azioni in loro potere per evitare gli indubbi danni connessi allo sciopero.
Domani problemi per chi viaggia in aliscafo verso le Eolie. Sciopero del personale Orsa
