In Italia ci sono circa 360.000 ciechi e oltre 1,5 milioni di ipovedenti; di questi ultimi oltre il 60% ha un’età superiore a 50 anni. Tra il 2010 ed il 2030 si prevede un aumento di non vedenti di circa il 25% a causa dell’invecchiamento della popolazione. Degenerazione maculare legata all’età, glaucoma, retinopatia diabetica rappresentano le cause più frequenti di cecità e ipovisione nei Paesi industrializzati.
Proprio per informare gli anziani delle malattie della vista che più di tutte possono logorare la loro autonomia e quindi condizionarne l’invecchiamento stesso è partita la campagna di informazione su alcune tra le principali problematiche oftalmologiche promossa da Senior Italia FederAnziani, in collaborazione con Novartis.
La campagna, si legge in una nota, sarà sviluppata sul web con articoli di approfondimento, veicolati attraverso siti, newsletter e social network della federazione, per far conoscere meglio le principali malattie dell’occhio quali maculopatie, glaucoma e occhio secco. La campagna prevede anche la distribuzione di materiale informativo all’interno dei Centri Sociali per Anziani di Roma. “E’ fondamentale aumentare la consapevolezza dei cittadini rispetto all’importanza di controllare periodicamente la vista e di conoscere tutte quelle malattie il cui insorgere è legato all’avanzamento dell’età – dichiara il Presidente di Senior Italia FederAnziani Roberto Messina. Riconoscere i sintomi delle principali malattie dell’occhio è fondamentale per prevenirne l’evoluzione” – conclude.