Alcuni esemplari di Ibis Eremita, uccelli in via d’estinzione appartenenti alla famiglia dei Treschiornitidi, sono stati avvistati ad Alicudi. Proverrebbero dal centro di ricerca e di reintroduzione dell’Oasi dei Quadris – gestita dal Comune di Fagagna, dall’associazione Amici dell’Oasi e dall’Università di Udine – hanno abbandonato il sito friulano per muoversi verso sud, giungendo fino in Calabria, in Campania e in Sicilia.
I volatili fanno parte di alcuni progetti di studio e di reintroduzione a livello europeo. L’obiettivo è costituire nuove colonie e far sì che la specie rifaccia gli antichi processi migratori che la conducevano fino in Africa e nella penisola arabica.
L’Ibis Eremita è presente in Marocco, in Turchia, Austria, Spagna e Italia. Probabilmente questa specie, che frequenta zone aperte e nidifica su pareti rocciose, era fino al diciassettesimo secolo diffusa in molti paesi europei per poi velocemente estinguersi nelle aree del Vecchio continente, sopravvivendo solo in alcuni siti nel Nord Africa e nel Medio Oriente