A poco più di due settimane dal voto, la fiducia dei siciliani nell’istituzione “Regione” crolla dal 33% del 2006 al 12% di oggi: è un dato, quello rilevato dall’Istituto Demopolis, più basso di quasi 20 punti rispetto alla media nazionale e che pesa in modo significativo sull’affluenza alle urne nell’Isola. Se ci si recasse oggi alle urne, il 52% degli aventi diritto, circa 2 milioni e 400 mila siciliani, non voterebbe per la scelta del nuovo presidente della Regione: un’astensione molto alta, in parte recuperabile, che aumenta l’incertezza sull’esito della competizione del 5 novembre. L’indagine è stata condotta dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, dal 17 al 19 ottobre 2017 su un campione regionale di mille intervistati, rappresentativo dell’universo della popolazione maggiorenne residente in Sicilia.