Una affluenza notevole al comizio di Santino Calderone, l’esponente del Dr-Sicilia Futura in corsa per un posto all’Ars al fine di portare una ventata di novità alla politica siciliana. Così come era avvenuto nelle precedente uscite, l’incontro del candidato con i cittadini è stato caratterizzato da entusiasmo e voglia di dialogo costante sui principali temi che riguardano la Sicilia: dal turismo alla pesca, passando per le infrastrutture e l’innovazione, tutti argomenti indispensabili per rilanciare l’economia e aiutare i giovani. “Per me è fondamentale incontrare tante persone desiderose di conoscere il nostro progetto politico – ha detto Calderone -. In un tempo in cui hanno la meglio gli urlatori, c’è chi ancora crede e spera che una buona politica sia possibile. Contano i contenuti, contano i progetti che si promuovono, conta il campo in cui si sta. Ma certamente contano anche i modi, e per questo che non possiamo stare con chi crede che la politica si possa servire delle paure e delle difficoltà del nostro tempo per mietere voti senza impegnarsi seriamente in questo territorio con proposte concrete. Grazie al ruolo di coordinatore provinciale di Sicilia Futura, conosco bene il territorio con i suoi punti di luce ed i suoi problemi, il nostro gruppo è presente in quasi tutti i comuni con uomini e donne che ogni giorno si occupano delle realtà locali, e sappiamo bene che la sinergia e la collaborazione sono essenziali per uno sviluppo sano e serio della nostra provincia.
Questo ed altri temi abbiamo iniziato ad affrontare ieri sera. La mia candidatura è l’espressione di un lavoro di squadra e se arriverò ad occupare uno scranno dell’Ars sarà grazie alla collaborazione di tutti. Oggi il nostro compito è quello di ridare fiducia nella politica ai cittadini e riaccendere la speranza”.