Fatto il presidente, adesso si deve pensare alla squadra di governo. Inizia così il toto-assessori. Quattro i nomi già fatti e che, a meno di sorprese dell’ultimo momento, dovrebbero essere a capo di un assessorato: Gaetano Armao, designato vicepresidente e voluto da Berlusconi, Vittorio Sgarbi, Toto Cordaro e Roberto Lagalla.
Per il resto nella scelta dovrebbe prevalere il criterio matematico: ad ogni partito dovrebbe andare un assessorato ogni 3% riportato. Quindi 5 posti dovrebbero andare a Forza Italia, 2 ciascuno a «Idea sicilia – Popolari e autonomisti», Udc e Diventerà Bellissima, 1 a Fratelli d’Italia-Noi con Salvini.
Ma Musumeci deciderà con calma e quindi al di là dei rumors, conteranno le sue scelte.