La “Giornata del Siciliano nel Mondo” in Argentina

Nella seconda decade di maggio 2018, si é celebrato nella sede dell’Associazione Casa Famiglia Siciliana in Argentina la  “Giornata del Siciliano nel Mondo”, l’evento si é svolto in un contesto di entusiasmante cordialità.

I lavori sono stati aperti dal presidente dell’Associazione Giuseppe Siciliano, il quale con parole semplici ma piene di passione si è rivolto al numeroso pubblico, spiegando l’importanza della cerimonia e il sentimento di patria, che coinvolge sempre i siciliani che vivono in Argentina.

A seguire la dott.ssa Ada Lattuca corrispondente del Progetto Sicilia nel Mondo, ha ricordato la pagina di storia vissuta nei secoli dai siciliani, che vivono in Argentina e con speciale riferimento alla città di Rosario, che statisticamente é considerata la città più siciliana della Repubblica Argentina: “In Argentina c’è una forte presenza di stranieri di tutte le nazionalità, ma da sempre la nostra comunità siciliana e in generale quella italiana,  hanno occupato un posto di primo piano. Il siciliano ha abbracciato tutti i mestieri: manovale, venditore ambulante, cocchiere, contadino, industriale, giornalista, scienziato, professionista, artista, educatore e musicista; ha lavorato anche come costruttore di strade e ferrovie, nell’edilizia, negli uffici pubblici e in tanti altri mestieri. In tutte le  attività lavorative ha esercitato la sua straordinaria abilità e una fede tenace verso il futuro, senza mollare mai”.

All’evento hanno partecipato con entusiasmo tanti giovani, da ricordare l’armoniosa esibizione  del Gruppo Folcloristico “I Siculi”,  che hanno rallegrato con la loro musica e balli tutti gli intervenuti, offrendo una nota di: melodia, colore e vitalità artistica.

Non poteva mancare il ricordo dell´avv. Domenico Azzia, fatto dal presidente Siciliano:  “Il nostro Mimmo, è stato artefice indiscusso della creazione dell’enorme e fantastica “Famiglia Siciliana”. L’avv. Azzia ha lavorato in maniera incessante  per cinquant’anni, distinguendosi sempre per il suo grande amore verso i siciliani che vivono nel mondo e   la sua intelligenza.   L’instancabile lavoro prodotto,  lo hanno fatto apprezzare e conoscere in tutto il Mondo”.

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