Presentato a MIlazzo il libro di Smedili “Altro giro altra corsa”!

Un lungo viaggio, dal dopoguerra agli anni ’60, capace di toccare le corde del cuore e di registrare emozioni tra i numerosissimi presenti che gremivano l’aula magna dell’ITT “E. Majorana”, è quello che ha proposto Santino Smedili con il suo ultimo lavoro letterario, edito dalla Lombardo Edizioni, “Altro giro, altra corsa”! A presentarlo Antonio Lombardo, che aveva già pubblicato altri due testi di Smedili. “Un personaggio autore –ha detto Antonio Lombardo- che ha reso pubbliche testimonianze di quel tempo, facendo trasparire anche l’umanità di qualche personaggio, in un libro che con le sue molteplici sfaccettature ha presentato oggi la Città di allora”. Insomma, Smedili propone un mix di sentimenti ed il ricordo di tanti personaggi, non pochi anche illustri, con quella voglia di raccontare che ha però come ingrediente l’amore per Milazzo e per il suo territorio. L’autore, che aveva rivolto in premessa un ricordo del caro amico scomparso Achille Ragusi, alla età di 16 anni, vittima di un incidente causato probabilmente da tanta esuberanza giovanile, ha riferito di un “passo” a lui dedicato all’interno del libro, fatto proprio di ricordi lieti e tristi che emergono trattando i vari personaggi. Il rappresentante dell’Associazione Teseo ha evidenziato come “Altro giro, altra corsa” sia stata un’opportunità per raccontare la Città e le palpitazioni di vita di quell’arco di tempo, che s’incarnano nel ricordo di coloro che, a modo loro, sono stati i protagonisti di un momento storico, passati in rassegna, con la Città e con le sue storie da raccontare. Insomma, “si tratta di ricordi da condividere –come ha detto l’Avvocato Elvira Sibilla- che, nella giostra ideata da Smedili, rappresentano momenti lontani, ma che per la loro nitidezza sono rimasti impressi nella nostra mente”. Ed ha poi aggiunto: “E’ un ricordare che ci porta in un’altra dimensione in una città che non ha memoria”. Quindi, un riferimento al padre, Avvocato Domenico Sibilla, che con la sua attività e professionalità, per la passione che ci ha messo in quello sport del tiro a volo (e non solo) che ha portato la notorietà di Milazzo a livello internazionale, ha assicurato alla Città un lustro ed una dimensione diversa da quella odierna. Di specifici episodi di quel tempo, coincidenti con il periodo della sua presenza e permanenza a Milazzo, ha riferito Arianna Cola, all’epoca arrivata a Milazzo con il papà trasfertista impegnato nella fase dei lavori d’impianto della raffineria, “e ha descritto una Città accogliente, bella, di un ambiente in cui c’era amore, rispetto, collaborazione e solidarietà, di esperienze fatte e rimaste vive nel suo ricordo, al punto da considerarlo “un mondo felice”. Nella sua dettagliata carrellata di ricordi la conclusione che quello era da considerare “un mondo veramente magico”. Insomma, la sintesi del libro che offre spunti in cui si ride, ma pure ci si commuove, proprio com’è emerso nei richiami fatti dall’autore a vari personaggi che ha riportato alla memoria di tanti presenti che quelle stagioni e quei tempi li hanno vissuti. Lui ne ha citati tanti, ma per saperne di più occorre leggere ovviamente “Altro giro, altra corsa”, mentre in una eloquente rappresentazione video ne ha proposti alcuni Nicola Mento, facendo rivivere con loro: anni, fatti, storie, episodi, tutti legati a protagonisti di quel tempo ed alla memoria di chi ne è stato testimone. Sulla giostra di Smedili ci sono insomma molti personaggi che hanno fatto la storia della Città di Milazzo dal dopoguerra al boom economico.

 

 

 

 

 

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