Amianto: Tar dispone assunzione orfana militare

Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha condannato il Ministero della Difesa all’arruolamento per chiamata nominativa della catanese Maria Cristina Brigida Anastasi, orfana di Giuseppe Mario Paolo Anastasi, deceduto per carcinoma polmonare per esposizione ad amianto nel periodo di servizio a bordo delle unità navali della Marina Militare Italiana. Il Tar ha accolto le richieste dell’avv. Ezio Bonanni, presidente dell’Ona, l’Osservatorio nazionale amianto.  Come ricostruito dall’Ona, il militare aveva ottenuto il riconoscimento di vittima del dovere e «la figlia, rimasta orfana (con il riconoscimento di vittima del dovere), dopo la sua morte, volendone seguire le orme nelle Forze armate, aveva presentato istanza di arruolamento riservata agli orfani dei militari uccisi in servizio dall’esposizione ad amianto». Ma la catanese aveva ricevuto un «netto diniego, nonostante ci sia un sacrosanto diritto degli orfani ad essere assunti, se riconosciuti orfani di vittima del dovere – spiega Bonanni – ed è per tale motivo che abbiamo fatto ricorso al Tar, affinché sanzionasse queste condotte vessatorie nei confronti degli orfani».

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