Coronavirus: Cateno De Luca: ORDINANZA SINDACALE CHE VIETA L’ACCESSO IN SICILIA DAL PORTO DI MESSINA!

Entrerà in vigore il 26 marzo alle 14 l’ordinanza del sindaco De Luca che vieta l’accesso in Sicilia dal porto di Messina. Lo ha detto lo stesso primo cittadino il quale ha ribadito che nel frattempo proseguiranno i controlli degli accessi al porto di Messina da lui iniziati. “Con la realizzazione della banca dati dell’ordinanza si avrà un controllo assoluto degli accessi con la rete di vigilanza per verificare l’effettuazione dell’auto quarantena – ha affermato De Luca – .Vengono anche agevolati i pendolari dello stretto che non dovranno più sottostare ai doppi controlli quotidiani.
Il primo cittadino ha poi dichiarato: «E’ in atto un depistaggio di Stato: si sottostimano volutamente i dati dei movimenti verso Messina per nascondere la realtà dei fatti. Così assistiamo ad attacchi a Musumeci e a me, come quelli di ieri sera del Viminale, e a omissioni, oltre a un sistema di controlli farlocco». Cateno De Luca, questa mattina a bordo del traghetto si è recato fino a Villa San Giovanni, per poi tornare indietro. Il riferimento di De Luca è al caso di «80 persone tra cui 20 minori, da ieri a Villa San Giovanni, cui hanno somministrato anche pasti caldi invece di mandarli indietro in quanto irregolari. Una situazione non emersa dai dati forniti dal Viminale, nota da ieri pomeriggio e taciuta. Si è voluto tenere nascosto questo caso. In quel gruppo anche persone provenienti dall’estero e che a questo punto non se ne vogliono più andare e hanno occupato il piazzale. Si sta creando persino un problema di ordine pubblico che ostacola anche il traffico merci. Una bomba pronta a esplodere frutto di questo depistaggio di Stato, una vergogna».

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