Coronavirus, Sicilia ‘blindata’ per Pasqua e Pasquetta

Stop alle consegne a domicilio a Pasqua e Pasquetta, ma anche il divieto di uscire più di una volta al giorno, anche per fare la spesa, mentre da domani al giorno di Pasquetta il transito via mare sullo Stretto di Messina è consentito solo ai pendolari, agli operatori sanitari e agli appartenenti alle forze dell’ordine e alle forze armate. Sono soltanto alcune delle novità inserite nell’ultima ordinanza firmata, nella notte, dal Presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, sull’emergenza Coronavirus.
Il Governatore con il documento ‘blinda’ la Sicilia per Pasqua e Pasquetta vietando gli spostamenti nelle case di villeggiatura e vietando la consegna a domicilio dei rider.
Musumeci ammette che c’è stato un “effetto positivo alle diverse misure adottate sul territorio regionale”, ma non basta. Quindi servono ulteriori restrizioni.

Niente introduzione dell’obbligo di mascherine e guanti in Sicilia, come si era pensato in un primo momento, ma vale solo per i lavoratori degli esercizi commerciali che vendono generi alimentari “anche all’aperto”. I cittadini dovranno indossare le mascherine o, comunque, coprire naso e bocca con “altro adeguato accessorio” solo dove non è possibile tenere la distanza prevista dalle norme.

Per quanto riguarda la limitazione delle uscite, l’ordinanza di Musumeci prevede la possibilità di potere lasciare le proprie abitazioni solo “una volta al giorno” e solo per gli acquisti essenziali, “ad eccezione di quelle per i farmaci”, e sono permessi “a un solo componente del nucleo familiare”.

Articoli consigliati