INCONTRO A MILAZZO AL “CAFFE’ ANTICO BIRRERIA CON” L’ARTE DI FRANCESCO TORALDO/ Inaugurazione Venerdi 11 Settembre ore 18,30

Nei giorni  11, 12 e 13 del prossimo mese di settembre, a Milazzo, nei locali del Caffè Antico Birreria, di Michele Nania, noto imprenditore locale, si terrà un evento da lui  ideato ed organizzato, con lo scopo  di creare un connubio  tra arte musica e cucina, grazie all’invito raccolto con entusiasmo dal Maestro Francesco Toraldo.

Le opere pittoriche esposte  all’interno del Caffè Antico, raccolgono una sintesi di tutto il percorso artistico di Toraldo con i temi del Jazz, dello sport, raccontato nelle sue discipline, oltre a quello  di ultima produzione, ispirate alla Sicilia.

Tutte le opere presentate racchiudono la peculiare arte del maestro che si muove, a metà tra la figurazione e l’astrazione, stimolando il fruitore a ragionare con le sensazioni. Il vero protagonista della sua pittura  è il movimento, che è anche il filo conduttore di tutta la sua tematica. Il movimento anima : le vele, il mare, il pedalare affannoso dei ciclisti verso il traguardo, il corpo dell’atleta, proteso a superare l’ostacolo. Elemento imprenscindibile della sua  pittura è altresì il colore.

Scrive Vittorio Sgarbi nel suo testo in catalogo, edito anno 2016:

” La gestualità di Toraldo agisce con forti colpi di spatola praticando giochi di contrappunto cromatico, che si risolvono in rapporti di limpida purezza fra le masse di colore. L’artista medita con intensa partecipazione sul suo lavoro, dialogando con una materia pittorica che scaturisce da una coscienza vigile nell’ascolto della sua stessa interiorità. Le sue raffigurazioni di vele sospinte dal vento, di suonatori di jazz, di corpi femminili nudi, hanno l’essenzialità e l’immediatezza segnica di una pittura che sembra nascere direttamente dal colore, senza la necessità di un disegno preparatorio. Solo il colore sembra quindi abilitato ad aprire tutti gli orizzonti sensibili della sua visione”…

Toraldo nasce nel 1960 a Catanzaro e da suo padre Enzo, anch’egli pittore, eredita l’amore per la pittura e da lui è avviato ai primi rudimenti dell’arte. Con il tempo si distacca dai canoni e dagli esercizi di stile impostigli dal padre, ossessionato dalla perfezione tecnica e si abbandona verso una istintualità libera e scevra da regole e dettami, tale da

rendere la propria pittura assai personale. Alla fine degli anni ’80 inizia a collaborare con importanti gallerie d’arte.

La passione per la musica jazz, tema ricorrente nelle sue opere, porterà il presidente di “Pescara Jazz” Lucio Fumo, nel 2005 ad invitarlo alla manifestazione con una mostra personale. Nel 2007 un’altra sua mostra, verrà ospitata presso la Mole Vanvitelliana di Ancona, in occasione della XXIX edizione di Ancona Jazz. Nel 2008 il Museo d’Arte dello Splendore di Giulianova dopo l ‘acquisizione di due opere dell’artista, ospiterà la mostra “da New Orleans a Pechino”.

Nello stesso periodo, Toraldo comincia ad occuparsi di nuove tematiche sportive: il basket, lo sci, il tennis, e il surf che gli varranno l’interesse del Comitato organizzatore dei XVI “Giochi del Mediterraneo”, con la richiesta di una raccolta di opere raffiguranti le discipline sportive che si terranno in quella occasione. In collaborazione con il melodista Amedeo Minghi presso la “Rome University of Fine Arts Rufa” di Roma, nel dicembre 2008, inaugura la mostra “I grandi della musica Italiana” una raccolta di 40 opere sui massimi esponenti della musica italiana del dopoguerra.

Nel Marzo 2010, presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia Relatore Emanuela Di Lella, la laureanda Sara Magliano, matricola 2569, discute la Tesi di Laurea in Tecniche e Tecnologie del Disegno, “Vibrazioni e sensazioni dell’anima” incentrata sull’opera di Francesco Toraldo. In Calabria, ancora nel 2010 nell’ambito del progetto Bancartis, giunto alla sua quarta edizione, presso la sala “De Cadorna” del centro direzionale BCC Mediocrati di Rende, viene presentata la sua opera “Buster Williams”. Il dipinto, già acquisito da BCC Mediocrati, è un’anticipazione della mostra che il Museo Arte Contemporanea di Acri – MACA – dedicherà all’artista a partire da marzo 2011.

Nel 2012 l artista matura la decisione di risiedere stabilmente in Sicilia, in uno scorcio storico – artistico unico al mondo: Agrigento,. Il nuovo entusiasmo porta Toraldo ad iniziare un intenso  periodo di sperimentazione e riprende, dopo molti anni, a lavorare sulla carta.

“I miei colori per la Sicilia” Mostra personale di Francesco Toraldo Ex Collegio dei Filippini Agrigento  dal 12 Aprile  al 2 Maggio  2019

Della sua opera si sono interessati critici e artisti di rilievo tra cui solo per citarne alcuni: Carlo Roselli, Anna Caterina Bellati, Alessandra Redaelli, Paolo Levi, Moisè Asta, Amedeo Minghi e  Vittorio Sgarbi.

Giampaolo Petrungaro

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