Milazzo/ Quattro neo-diplomati del Nautico ITET “Leonardo Da Vinci” entrano in accademie di alta formazione.

Un motivo di grande orgoglio e soddisfazione il prestigioso risultato raggiunto da ben quattro allievi diplomati lo scorso anno, all’Istituto mamertino diretto da Stefania Scolaro. Gli ormai ex-alunni Gaetano Bucolo, Ludovico Caruso, Domenico La Macchia, diplomatisi con la qualifica di “Allievo ufficiale di Macchine” e David Ivascu nella sezione“Ufficiale di Coperta”, sono riusciti ad aggiudicarsi l’ammissione presso le Accademie mercantili di Genova e Catania. Due istituzioni prestigiose nate con lo scopo di offrire training e alta formazione in ambito marittimo. L’indirizzo Nautico all’ ITET “Leonardo da VINCI” istituito nell’anno scolastico 2014-2015, è diventato progressivamente un importante polo di riferimento per le discipline del settore, catalizzando appieno la vocazione marittima del territorio milazzese e del suo vasto comprensorio promuovendo attraverso una specifica progettualità la cultura della salvaguardia e della tutela del mare. Nell’anno scolastico 2018/ 2019 l’Istituto ha visto diplomarsi con brillanti risultati la sua prima classe di “Allievi Ufficiali di Coperta”, seguita da altre quinte classi negli anni successivi. Tra le eccellenze che hanno terminato gli studi nel biennio scorso sono da segnalare i giovani Giuseppe De Mariano, che attualmente frequenta l’Accademia Navale di Livorno e Simone Paino, allievo dell’Accademia Mercantile di Genova.

Numerosi altri diplomati sono impegnati con profitto presso le facoltà di Scienze e Tecnologie della Navigazione o hanno trovato impiego presso settori correlati. Ricordiamo che, attualmente, l’indirizzo Nautico dell’istituto si articola in quattro opzioni, rilasciando i diplomi di “Allievo ufficiale di Coperta”, “Allievo Ufficiale di Macchine”, “Costruzione del Mezzo Navale” e “Logistica”.
“I brillanti risultati ottenuti dai nostri studenti – sottolinea la Dirigente Stefania Scolaro – sono il frutto del lavoro di una classe docente dinamica e professionalmente preparata, ma anche di un’organizzazione capillare delle attività formative di indirizzo. Mi piace sottolineare che per essere ammessi nelle Accademie i nostri diplomati hanno dovuto superato difficili prove di ammissione a cui partecipano giovani provenienti da tutta l’Italia. Tutti gli alunni del Nautico hanno avuto ed hanno durante i cinque anni del corso di studi l’opportunità di fare esperienze significative , di essere destinatari di una progettualità organizzata a stretto contatto con gli esperti del settore e di frequentare percorsi di PCTO di eccezionale qualità sulle professioni del mare. Ai giovani allievi Bucolo, Caruso, Ivascu e La Macchia vanno gli auguri di una brillante carriera da parte mia e di tutte le componenti dell’Istituto”.

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