Enzo Piedimonte. Il re della pizza fritta

Lo Street food di primavera che si è svolto a Patti ha incoronato Enzo Piedimonte come miglior operatore della manifestazione. A convincere la giuria e il pubblico presente, tantissimo, la pizza fritta di Piedimonte che nella sua pizzeria di Rodia è ormai cavallo di battaglia conquistando anche due spicchi nella Guida Gambero Rosso. Dici pizza fritta – ha commentato Enzo Piedimonte – e pensi subito a Napoli. Il pensiero va alla storia e alle prime friggitorie improvvisate davanti casa nei quartieri, negli anni difficili del dopoguerra. Non c’era bisogno del forno, bastava un grande pentolone in strada per regalare attimi di felicità. Una tradizione lunga, che va oltre le mode del momento, e che io ho sempre tenuto nel cuore. Nella mia pizzeria Piedimonte 1.0 la pizza fritta, che spopola in tutti gli eventi di street food con lunghe code per gustarla, è sempre in menù, insieme alle pizze della mia memoria – ha affermato ancora Piedimonte – perché io non dimentico mai le mie origini”. Non ha dubbi Enzo: a vincere è sempre l’utilizzo dee migliori materie prime, quelle che ti permettono di ottenere eccellenti risultati. E poi certamente altro elemento fondamentale della pizza fritta Piedimonte 1.0, la frittura, leggera mai unta. Così che Piedimonte e sua moglie Antonella rappresentano una coppia vincente che ha messo da parte le paure ed è stata in grado di farsi largo nel mondo della ristorazione. Impegno e dedizione che gli sono stati ripagati con i tanti riconoscimenti ricevuti. Da ultimo in ordine di tempo la partecipazione di Piedimonte al primo festival della pizza d’autore tenutosi a Milazzo, dove insieme ad Errico Porzio e Luciano Pignataro hanno saputo dare un valore aggiunto alla manifestazione, peraltro seguitissima e partecipata dalla gente.

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