È l’ultima fatica letteraria della filosofa Maria Giovanna Farina, è quella sorta di metodo mentale che, attraverso la cultura e la leggerezza data dalla filosofia voluta alla portata di tutti, ci incuriosisce e al contempo ci pone davanti alla domanda: “E’ una cura per vivere meglio?”. La risposta si scopre tra le righe del libro “Platone, aiutaci tu” pubblicato da Rupe Mutevole Editore. “Amo Platone….” dice l’autrice – filosofa Maria Giovanna Farina, la quale ha pensato che proprio attraverso la filosofia espressa dal “suo” Platone, si possono attingere i suggerimenti per una vita migliore. È una sorta di comparazione tra il retro’ di ciò che è stato tanti secoli prima di noi e il nostro oggi, apportato alle ansie prodotte da una quotidianità sempre ammantata di frenesia. E Maria Giovanna Farina ci conduce per mano in questo suo libro, mostrando come il dialogo filosofico si possa applicare alle difficoltà della vita, grazie a Platone e al maestro Socrate, che per primo si è occupato dell’interiorita’ umana. E poi c’è l’immaginazione della nascita della filosofia attraverso l’unione di Eros e Sofia, una coppia di innamorati che sullo sfondo di una spiaggia in Sicilia, uniscono amore e sapienza per condurre alla guarigione interiore. E la leggerezza, con la quale Maria Giovanna Farina fa scorrere le righe delle pagine del suo libro, ci accompagnano in una dimensione nuova. Gli argomenti spaziano nei diversi campi delle relazioni, infatti, vengono trattate situazioni come la maternità mancata, l’amore di coppia, la politica, l’amicizia, l’orientamento sessuale, la verità, la musica, la bellezza, il Potere e tanto altro. Insomma, in tutto questo c’è Platone e l’amore in tutte le sue declinazioni. Ho avuto diverse opportunità di conoscere e intervistare la filosofa Maria Giovanna Farina e tutte le volte ne ho riportato la convinzione di trovarmi di fronte a una persona qualitativamente preparata sotto l’aspetto culturale, con spiccato senso di capacità di approfondimento sulle varie situazioni della vita. E, nonostante la sua apparente freddezza, non nasconde la natura di chi desidera sdrammatizzare le cose e renderle più leggere possibili. È Maria Giovanna Farina, innamorata di Platone.
Salvino Cavallaro