Affidati i servizi di trasporto pubblico locale extraurbano su pullman in Sicilia. L’assessorato regionale delle Infrastrutture e della mobilità ha concluso la procedura avviata l’anno scorso per affidare, per nove anni, il servizio nei quattro lotti in cui è stata suddivisa l’Isola: il bacino di Palermo e Trapani, per 13.794.400 chilometri, è stato affidato al Consorzio Trasporti Siciliani Nord in associazione temporanea di imprese (ati) con il Consorzio Stabile Siciliano Mobilità; i trasporti nei territori di Catania, Ragusa e Siracusa, per 10.259.863 chilometri, sono stati aggiudicati al Consorzio Stabile Siciliano Mobilità Est in ati con il Consorzio Trasporti Siciliani Sud; quelli per la provincia di Messina, per 9.877.015 chilometri, sono andati al Consorzio Trasporti Siciliani Nord in ati con il Consorzio Siciliano Mobilità Nord; infine, i territori delle province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna, per 18.895.685 chilometri, saranno coperti dal Consorzio Stabile Siciliano Mobilità Sud in ati con il Consorzio Trasporti Siciliani Sud.
Complessivamente, le tratte da coprire ammontano a oltre 53 milioni di chilometri. A questi si aggiungono gli 11.850 milioni di chilometri assegnati “in house” all’Ast.
L’asta è stata aggiudicata per un importo di 663 milioni di euro più Iva, con un risparmio di 154 milioni (in nove anni) sulla base d’asta di 801 milioni più Iva.
«Raggiungiamo un altro importante obiettivo – dice il presidente della Regione Renato Schifani – per garantire ai siciliani servizi di trasporto efficienti e moderni». «È un grande risultato – spiega l’assessore alla Mobilità, Alessandro Aricò – che coniuga efficienza e trasparenza, oltre al potenziamento del servizio con un aumento delle percorrenze».