Tutti gli amici granata sono stati convocati all’Osteria Rabezzana di Torino, per prendere parte a un appuntamento importante per Valerio Liboni: festeggiare il suo compleanno in musica e, al contempo, ricordare i suoi splendidi anni di carriera. Una serata in famiglia con l’ausilio di quel “Ancora Toro” diventato inno e tormentone dei tifosi del Toro. Lo cantano vecchi e bambini, ragazzi e persone di mezza età, lo urlano i tifosi della Curva Maratona e ne fanno vanto allo Stadio Grande Torino, assieme allo sventolio di sciarpe e bandiere granata. Ma Valerio Liboni non è solo questo, almeno per chi ne ha studiato la genesi della sua lunga carriera artistica che non perde mai l’opportunità di rievocare in occasione di eventi come quelli organizzati a Torino. E allora giù, dai andiamo avanti, con “Donna felicità” – “Io sto bene con te” – “Una lettera” – “Se viene un angelo” e tanto altro di onorata carriera. Da Roma a Torino e ritorno, senza mai risparmiarsi, ma avvertendo nell’anima quella sorta di esigenza di risentire il calore di amici veri che, per Valerio Liboni, rappresentano la rievocazione del film della sua vita da narrare per tanti momenti professionali ma, soprattutto, umani. Sì, umani, proprio come quando è stato tra la vita e la morte in terapia intensiva all’ospedale Gradenigo di Torino, oppure quando è stato l’unico artista italiano degli anni 70 – 80 a cantare e visitare le carceri. Momenti di grande riflessione interiore che hanno dato modo di colpire la sensibilità d’animo e scrivere due tra le canzoni più belle della sua carriera artistica. Tutto questo tra gli applausi, i canti e i cori trascinanti nella serata torinese dedicata al noto cantautore italiano. È Valerio Liboni, è l’arte di essere ancora oggi un “fabbricante di musica”. E’ colui il quale dice sempre: “Questa sarà la mia ultima fatica artistica” e poi lo rivediamo lì, penna e microfono alla mano, per regalare il meglio di ciò che è stato ed è di lui. Quel qualcosa che arde e non si spegnerà mai.
Salvino Cavallaro
Tra 75 candeline e 57 anni di carriera, Valerio Liboni festeggia la sua ricorrenza a Torino.
