«La famiglia di Sara è distrutta: ha perso nel modo più tragico la figlia. Questa fiaccolata ha proprio il senso senza retorica di abbracciare questa famiglia, di mostrare la vicinanza dell’ateneo e di tutta la città. L’università di Messina non dimenticherà mai Sara Campanella».
Lo dice la rettrice di Messina Giovanna Spatari prima delle fiaccolata che si svolgerà stasera organizzata dall’ateneo e
dalle associazioni studentesche, dedicata alla studentessa uccisa da un altro universitario. Stamattina Spatari ha
incontrato Maria Concetta Zaccaria, la madre di Sara, che definisce una «donna straordinaria» e a cui ha detto che la
figlia avrà la laurea alla memoria. “Vogliamo lanciare un forte messaggio di vicinanza – prosegue – dell’ateneo e della città che Sara aveva scelto per il suo corso di studi. Era una studentessa modello, che partecipava in modo attivo alla vita di ateneo quindi penso che si meriti veramente questa laurea alla memoria e noi gliela daremo.
Immaginiamo sempre di fare qualcosa per prevenire questi avvenimenti ma quando succedono ci rendiamo conto che non mai è abbastanza quanto facciamo. Dobbiamo agire su tutti i giovani per stimolare soprattutto in loro la giusta percezione del rischio. Nessun segnale può essere sottovalutato».
La Rettrice di Messina: “L’Università non dimenticherà Sara”
