Lutto nazionale per 5 giorni

Il governo proclama cinque giorni di lutto nazionale per la morte  di Papa Francesco. La decisione è stata assunta dal Cdm: nell’esecutivo c’era chi perorava la causa dei tre giorni, in linea con  quanto fu stabilito dopo la scomparsa di Giovanni Paolo II. Ma alla fine è prevalsa la linea più larga, perorata da Giorgia Meloni in persona, che porterà il lutto fino al 26 aprile. Inglobando anche la festa della Liberazione.
Su Roma è già scattata la no fly zone mentre l’area di piazza San Pietro sarà super blindata sabato, con bonifiche preventive anche nel sottosuolo. Saranno schierati i tiratori scelti, gli artificieri, i nuclei cinofili, la polizia fluviale per il pattugliamento del Tevere e delle banchine, le unità Nbcr dei pompieri per il contrasto alla minaccia nucleare, batteriologica, chimica e radiologica.

 

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