Grande successo di pubblico e di critica per le “lumie” di Egidio Spidaleri

Buona la prima, così si dice in ambito teatrale quando uno spettacolo viene presentato al pubblico e si ottiene un ottimo riscontro di successo e di gradimento. La serata di venerdì 14 a Barcellona P.G., in Piazza delle Ancore in quel di Calderà, è stata dunque propizia per lo sceneggiato di Egidio Spidaleri, apprezzato regista messinese che ha ripreso e confezionato una fortunata novella dello scrittore e drammaturgo siculo, Luigi Pirandello, le “Lumie di Sicilia”.

Il protagonista è Micuccio Bonavino – interpretato dallo stesso regista Spidaleri – suonatore di ottavino nella banda del paese. Il ragazzo ha fatto studiare al conservatorio di Napoli Teresina Marnis, una ragazza orfana, che egli ama in segreto e spera un giorno di poterla sposare. Nel frattempo Teresina diventa una celebre cantante e si fa chiamare Sina Marnis.

Micuccio una sera lascia il paese e arriva a casa di Sina, rimanendo abbagliato dal lusso in cui vive ora la ragazza. Il protagonista capisce che c’è un profondo abisso tra il proprio mondo semplice, buono e onesto, e quello dorato e corrotto in cui ormai vive la sua amata.

La frattura sembra ormai irreparabile quando compare per un attimo Teresina, che si dimostra nei suoi confronti fredda e distaccata. I limoni di Sicilia divengono quindi il simbolo di quel mondo a cui Sina ha voltato le spalle.

Una commedia non facile da interpretare ma che ha sicuramente colto nel segno del linguaggio teatrale grazie alla bravura disincantata degli artisti: Nathalie Cacciola nei panni di Marta Marnis e Lucia Giammillaro in quelli di Sina. E poi Katia D’Agostino a interpretare il personaggio di Dorina e Gaetano Pulitano quello di Ferdinando.

Lo spettacolo verrà ripresentato nella villa comunale “Falcone Borsellino” di Villafranca Tirrena il prossimo venerdì 21 luglio alle ore 21.

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