Il Comitato Bastione, costituitosi dopo le esondazioni del Torrente Mela e presieduto da Stefano Maio, ha scritto al neo-presidente della regione, Nello Musumeci, auspicando che il nuovo governo regionale si occupi della messa in sicurezza del territorio della zona di Milazzo, Bastione per la precisione, e Barcellona Pozzo di Gotto, dopo gli straripamenti del Mela avvenuti tra il 2011 ed il 2015. Riportiamo il testo della missiva indirizzata al governatore siciliano. “Egregio Presidente, La presente per ricordarLe uno dei tanti problemi che il suo governo regionale dovrà affrontare e risolvere. E’ il caso della messa in sicurezza del territorio della zona di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, in prossimità del Torrente Mela. Negli ultimi anni, (22 novembre 2011 e 10 ottobre 2015) abbiamo subito due eventi calamitosi con l’esondazione del torrente Mela, che ha causato gravi danni e fino ad oggi non abbiamo avuto nessun risarcimento, né ci sono stati gli interventi necessari per ripristinare gli argini (BASTIONI), né tantomeno la rimozione del sovralluvionamento del torrente stesso. Sono trascorsi quarantasei anni dallo straripamento del torrente Mela che ha provocato la rottura degli argini e da allora nulla è stato fatto. Il torrente rappresenta un grave pericolo per l’incolumità e la salute degli abitanti di Bastione del Comune di Milazzo, ma anche per coloro che vivono nel Comune di Barcellona Pozzo di Gotto. Tutto questo, nonostante ci sono 700 mila euro di somme urgenze della protezione civile Regionale che non sono state finora utilizzate, lo stesso si può dire per le somme di 800 mila euro della Protezione Civile Regionale, assegnata alla provincia Regionale di Messina per mettere in sicurezza il ponte sul Mela che collega Milazzo a Barcellona. In ultimo, sollecitiamo un suo autorevole intervento per rendere nel più breve tempo possibile esecutivo il progetto redatto dal genio civile di Messina, per un importo di 5 milioni e 900 mila euro che potrebbe dare una soluzione definitiva per il torrente Mela. C’è tutto un iter amministrativo, con relative autorizzazioni, che attiene al Suo Governo che bisogna accelerare, se si vuole seriamente dare risposte concrete, al fine di tutelare e salvaguardare la salute dei cittadini di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto. Per questo, come comitato Bastione le chiediamo di intervenire urgentemente al fine di rimuovere gli ostacoli che bloccano l’ iter degli interventi necessari, per dare concrete risposte agli abitanti di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto”.
Giampaolo Petrungaro
