I giovani di Fratelli d’Italia si riuniscono all’Ars: primo coordinamento regionale

Si è riunito oggi il primo coordinamento regionale del movimento giovanile di Fratelli d’Italia “Gioventù Nazionale”. Per l’occasione l’incontro si è tenuto presso i locali dell’Assemblea Regionale Siciliana.

Hanno partecipato le varie delegazioni provinciali di cui: Paolo Ricciardo (Enna), Alberto Di Benedetto (Palermo), Antonio Piazza (Agrigento), Antonio La Spada (Messina).

Il coordinamento si riunirà mensilmente per proferire le idee e le proposte da sottoporre alla deputazione regionale con il quale si è instaurata una solida collaborazione. A sottolinearlo è il capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars, l’On. Antonio Catalfamo, che ha ospitato le delegazioni giovanili:

“Fondamentale è ripristinare il corretto dialogo in politica tra giovani e classe dirigente ed è per questo che già dall’inizio del nostro percorso abbiamo scelto di dare spazio alle delegazioni provinciali. La nostra casa politica e istituzionale sarà ben lieta di accogliere le loro proposte e segnalazioni.”

Soddisfazione anche per il coordinamento provinciale di Messina di Gioventù Nazionale rappresentato dal giovane barcellonese Antonio La Spada:

“Esprimo con soddisfazione e orgoglio l’importanza di questa giornata. Siamo già a lavoro per costituirci come coordinamento in tutte le province e proporre con sinergia le nostre idee. Grande attenzione sarà data all’emergenza occupazionale e al tema dello sport.”

Dichiara Antonio La Spada, sottolineando con energia l’appoggio del coordinamento provinciale giovanile di Fratelli d’Italia Messina alla candidatura di Giuseppe Sottile coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia – alla Camera dei Deputati nel collegio di Messina.

“Nelle nostre intenzioni vi è la volontà di dare massima voce ai giovani e alle questioni legate al mondo giovanile – dichiara Sottile – in un momento così difficile per il nostro territorio. Iniziative come questa sono il segnale più tangibile che Fratelli d’Italia crede fortemente nella valorizzazione della nuova classe dirigente e politica.”

Articoli consigliati