Milazzo, un parco giochi in memoria di Aylan

Di lui rimane oggi soltanto una foto che ha fatto il giro del mondo. Aylan Kurdi era il bimbo siriano di tre anni morto annegato nel settembre 2015 mentre tentava assieme alla sua famiglia di raggiungere l’Europa a bordo di un gommone.

Scappava da una guerra che ha ridotto in polvere la sua città e ucciso migliaia di suoi compagni di giochi.

Il sindaco di Milazzo, Giovanni Formica ha deciso di intitolare la piazza – parco giochi di via Bastione, di recente consegnata al Comune, proprio al piccolo Aylan. Una scelta da ricollegare al crescente sentimento di diffidenza nei confronti di quanti, in fuga dalla morte e dalla persecuzione, sfidando la morte, tentano di raggiungere, con mezzi di fortuna, terre più sicure per assicurare ai propri figli una vita normale. ”Intitolare ad Alan uno spazio riservato ai bambini – afferma Formica – servirà a rafforzare nei piccoli milazzesi i valori dell’accoglienza e dell’integrazione e la consapevolezza della straordinaria opportunità di crescita che è offerta dalla conoscenza di altre culture e storie di vita. Ma ricordare Aylan Kurdi vuol dire anche non dimenticare le migliaia di profughi, tra cui moltissimi bambini, che lasciano paesi martoriati da guerra e violenza  alla ricerca di un futuro migliore, ma non sempre riescono a raggiungere una meta. Tristi storie di infanzia negata. Le stragi dei mari sono una delle pagine più buie della nostra storia recente».

La proposta del sindaco, una volta incardinata dagli uffici sarà trasmessa al Consiglio comunale che dovrà pronunciarsi in maniera definitiva.

Giampaolo Petrungaro

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