CORONAVIRUS: GERMANA’ (FI), “SICILIA TERRA DI NESSUNO SI RISCHIA IL COLLASSO, NECESSARIO L’ESERCITO”

“L’esodo incontrollato dalle zone rosse verso il Sud Italia per una fuga irresponsabile di notizie  preoccupa seriamente. Solo in Sicilia come comunicato dall’assessore alla Salute, Ruggero Razza, sono già oltre 7.000 le persone registrate che sono arrivate  dall’area rossa o da quelle che sono state le aree gialle. Senza contare che ci saranno anche  persone arrivate con mezzi propri che sono sfuggite ai controlli. Questo porterà ad un aumento dei casi esponenziale in una regione dove il sistema sanitario non è in grado di reggere ad una vera e propria emergenza. Questa ondata di arrivi imprevista si aggiunge al problema dei migranti con la conseguente paura di un collasso del sistema sanitario siciliano dove i posti letto sono esigui a fronte del numero della popolazione. L’Italia è il secondo Paese nel mondo per numero di morti da Coronavirus e le misure del Governo stanno  portando caos nelle regioni, forse non è il momento delle polemiche ma l’indignazione è tanta. Il 30 marzo, inoltre,  al porto di Messina arriverà una nave della MSC, che insieme ad altre due unità navali, porterà complessivamente 7.500 persone in città. Non basteranno i controlli della temperatura corporea. Si metta in campo l’esercito per un maggiore controllo e per evitare un disastro senza precedenti”. Lo dichiara in una nota Nino Germanà, deputato di Forza Italia.

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