Una maggiore presenza dell’Asp sul territorio in questo momento di emergenza Covid per supportare l’attività dei sindaci. È quanto richiesto in consiglio comunale dalle forze di minoranza che hanno trattato la questione coronavirus sollecitando il primo cittadino a farsi parte attiva con l’Azienda sanitaria per superare alcune criticità che si sono registrate nei giorni scorsi, come nel caso dei controlli ai piccoli studenti. «Una situazione assurda – ha detto Anna Lisa De Gaetano – quella che ha interessato i bambini delle scuole, chiamati dopo diversi giorni da quando è stata segnalata la possibile situazione di rischio contagio a fare il tampone al Palasport di Milazzo. Pensavamo che vista l’età ci fosse una corsia preferenziale e invece è stata una vera e propria odissea, con i piccoli chiusi in in macchina ad aspettare, sotto il sole, il loro turno». La consigliera, nell’invitare il sindaco a farsi portavoce del disagio lo ha anche invitato a chiedere al responsabile del Distretto sanitario notizie più rapide sul risultato dei tamponi molecolari e soprattutto che venga fatto un drive-in nella zona del Mela, per evitare che si continui a creare quel che già è successo nei giorni scorsi.
Il sindaco Gianni Pino, che nei giorni scorsi ha rappresentato nel corso di un incontro in videoconferenza, al direttore dell’Asp Paolo La Paglia tutte le criticità, ha comunque assicurato la massima presenza dell’ente locale, sottolineando altresì che si sta cercando di gestire al meglio la difficile e nuova situazione e nel rispetto delle disposizioni dei governi nazionale e regionale.