Sabato 22 Maggio , nel suggestivo scenario di Capo Milazzo, si è tenuto presso il Santuario un incontro sullo “Splendido Naufragio” di Sant’Antonio avvenuto 800 anni or sono sulle nostre spiagge. Alla conversazione, che si inserisce nell’ambito della mostra “La Voce e il Miracolo” esposta a Palazzo D’Amico dal 17 al 27 maggio 2021, hanno partecipato – con la moderazione dell’Ingegnere Riccardo Tringali del CdS di Milazzo– Suor Maria Gloria Riva, curatrice della mostra, e l’artista Gemma Mazzotta.
La conversazione e la stessa mostra, attualizzando la vicenda del Santo, ha offerto l’occasione – in un periodo in cui molti affrontano i pericoli del Mediterraneo in cerca di speranza e tutti ci sentiamo in balia di acque tempestose che mal riusciamo a governare – di riflettere sulla metafora del “naufragio” inteso non solo come perdita e fallimento ma anche come momento di rinascita e occasione di accoglienza e solidarietà. Una fortunata occasione, quella di ieri, per sperimentare la rinnovata gioia dell’incontro e riflettere sull’Arte intesa come capacità dello sguardo di cogliere e condividere “la bellezza” , manifestazione di Dio e quindi verità, bene e occasione di salvezza per il mondo.
Durante l’incontro, che gli organizzatori hanno inteso connotare come momento educativo forte e occasione di crescita collettiva, l’UCIIM di Milazzo ha consegnato agli studenti del Liceo Impallomeni Gioele Karol Marino – per il contributo poetico – e Salvatore Gitto Graziano – per la produzione di un video- due targhe ricordo.
Al termine i saluti agli intervenuti e il ringraziamento alle numerose associazioni del territorio che hanno collaborato per la buona riuscita del progetto ANTONIO 20-22 del Rettore del Santuario padre Carmelo Russo.
Nella Barbera
