E’ stato un grande giornalista sportivo della carta stampata e per lunghi anni firma storica de La Stampa di Torino. Ma Bruno Bernardi per me è stato soprattutto un amico, una persona con cui era bello potere dialogare di tante esperienze giornalistiche vissute al seguito della Juventus, ma anche della Nazionale di calcio e di tanti altri impegni professionali che l’hanno portato a lavorare in giro per il mondo. Ho avuto tante volte il piacere di intervistarlo e tutte le volte è stato come scoprire qualcosa di diverso, di nuovo, che potesse indurmi a raccontare aneddoti e particolari di vita forse anche inediti. Di Bruno Bernardi è sempre emerso il tratto di un un giornalista, ma soprattutto di un uomo che tendeva a ricordare le sue interviste con i grandi campioni di calcio, di cui ne ricavava sempre incontri di grande impatto giornalistico e umano. Oggi apprendo con molto piacere che l’A.N.F.I. Sezione di Torino organizza il 1° Torneo di calcio a 7 over 45, il 23 – 24 Settembre presso l’impianto sportivo CRAL Reale Group di Corso Agnelli 129 a Torino. Parteciperanno al torneo le squadre dell’A.N.F.I. Torino, G. di F. Torino, Vecchie Glorie Granata, Biker Family, CRAL Reale Group e Giornalisti. Le fasi eliminatorie si svolgeranno il 23 Settembre, mentre Semifinali e Finali per il 1° – 2° – 3° e 4° posto si terranno Venerdì 24 Settembre dalle ore 18,00 alle ore 20,30 sempre nella struttura sportiva di Corso Agnelli 129 a Torino. Apericena e premiazione inizieranno intorno alle ore 21,00. Sono sicuro che questo sarà un modo per incontrarsi, per scambiarsi ricordi indelebili che hanno coinvolto sportivi, giornalisti, calciatori e mille altre persone che hanno conosciuto e apprezzato Bruno Bernardi, il giornalista che sapeva incantare quando gli davi lo spunto per parlare di calciatori e uomini veri, ma anche di quell’Avv. Giovanni Agnelli che di lui ebbe particolare rispetto professionale. Si diceva di Bernardi che fosse “juventinologo” per la sua lunga carriera giornalistica percorsa come inviato de La Stampa al seguito della Juventus. Ma il suo cuore, pur essendo evidentemente colorato a strisce bianconere, non dimenticava mai di apprezzare il Toro, l’altra squadra della città di Torino di cui fu tifoso suo padre. Una bella storia, quella di Bruno Bernardi, che è giusto ricordare sempre come qualcosa di indelebile, dove neanche il tempo riuscirà mai a ingiallirne i ricordi umani di un giornalismo fatto attraverso quel sacro fuoco di chi ha amato una professione che resta bellissima..
Salvino Cavallaro
