Messina. Incontro tra Ance, Sicindustria e candidati a sindaco. Chiesto dialogo e programmazione

Hanno chiesto ai candidati a sindaco della Città Metropolitana che il nuovo sindaco dovrà garantire rapidità di risposta, programmazione, una pubblica amministrazione che si interfacci con le imprese del territorio. Pietro Franza e Giuseppe Ricciardello hanno le idee chiare su cosa occorra a Messina perché si sviluppi e non rimanga ferma in un torpore che troppo spesso colpisce le aziende e i suoi imprenditori. Puntare sulle risorse elargite dal PNNR diventa fondamentale “non dovranno andare sprecati nemmeno un centesimo di quanto previsto dal Fondo, hanno detto Franza e Ricciardello che proseguono lapidari “Dalla prossima amministrazione comunale, dalla sua capacità di programmazione e di spesa, dipende il futuro delle prossime generazioni”. Anche Giuseppe Lupo’, vicepresidente Sicindustria ha ben chiari i punti che la prossima amministrazione dovrà affrontare con urgenza: sbaraccamento, rigenerazione urbana, difesa delle coste, completamento delle opere pubbliche e, parimenti, gli fa eco Ivo Blandina presidente della Camera di Commercio, che afferma l’urgenza “di trasformare le suggestioni in processi di crescita e di avanzamento per la comunità”. Un occhio rivolto anche all’area industriale di Milazzo lo ha posto Francesco Farilla componente del consiglio di delegazione di Sicindustria che ha ricordato ai presenti quante persone lavorano in quell’area, circa 3000, e contribuiscono in misura di due miliardi e mezzo delle risorse generare dalle imprese. Nazzareno Foti sempre componente del consiglio di delegazione di Sicindustria punta ad una prospettiva di sviluppo turistica che rimane nella Città Metropolitano poco espressa, il che comporta un potenziamento dei servizi. Punta all’innovazione e al progresso 4.0 Davide Blandina, presidente dei Giovani Imprenditori di Sicindustria convinto che la Smart city e la digitalizzazione siano il punto di partenza affinché i giovani facciano impresa e di seguito anche Vlaudia a ridettò membro del consiglio direttivo di Sicindustria sottolinea come occorrano strumenti che valorizzino i giovani e non pongano loro ostacoli così come accade ancora per le donne in difficoltà a conciliare lavoro e famiglia, recuperando anche quei ragazzi che si allontanano dagli studi. Questi sono stati gli spunti offerti ai candidati a sindaco che hanno poi espresso le loro idee in merito. 

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