Quando il pallone diventa un mezzo di comunicazione insostituibile per un messaggio sociale

Quante volte in tanti anni, abbiamo assistito a iniziative sociali organizzate in un campo di calcio per sensibilizzare socialmente gli animi. E’ la forza di un pallone che si scopre mai fine a se stesso, mai banale nel suo gioco carico di differenti opinioni di parte e sempre pronto a stare in prima fila quando si tratta di dare una mano per fare riflettere, migliorarsi nel non commettere più gli errori fatti. E, alla luce di quanto detto, assistiamo da sempre alle varie partite del cuore che a tutto ci fanno pensare, toccando la bellezza di non essere in competizione gli uni contro gli altri e scoprire l’unione di intenti. E’ l’unico caso in cui si vince, si perde, si fa gol o si raccoglie il pallone dentro la propria porta; ma che importa se il fine è un altro. In questi giorni siamo stati in una riunione presso la società dilettantistica Cit Turin LDE di Torino e in questa occasione abbiamo parlato con il Presidente Frau sull’idea di realizzare un triangolare di calcio con ragazzi di 16 – 18 anni, ricordando la figura di Marco Salmeri, il giovane atleta di Milazzo (Me) morto in un incidente stradale dopo avere disputato una partita di calcio. Da qui si è pensato di allargare il significato dell’evento sportivo, sensibilizzando i giovani a essere più prudenti alla guida, visti i numerosi incidenti mortali che negli ultimi anni hanno falcidiato giovani corpi sulle strade d’Italia. Un messaggio forte verso chi ancora oggi dopo una notte in discoteca torna a casa magari ubriaco o drogato. E’ quell’elogio alla vita e mai alla morte che il pallone ci insegna da sempre, perché là dove c’è lo sport c’è vita: Mens sana in corpore sano! Certo, l’idea è ancora in fase embrionale, tuttavia, contiamo davvero molto sulla collaborazione delle società professionistiche che saranno contattate, proprio per realizzare un richiamo alla riflessione da parte di ragazzi e di tanti genitori che oggi soffrono il figlio perduto in tragiche circostanze. Solo così si potrà fare in modo che le giovani vite perdute non si siano disperse nel nulla, ma abbiano dato il grande insegnamento sull’importanza di guidare perfettamente lucidi e mai in stato di ebbrezza. E questo pallone che rotola, che si fa rincorrere fin da quando eravamo bambini, resta ancora uno dei migliori mezzi di comunicazione per infiltrarsi nella mente e nell’anima di chi insegue un sogno da realizzare: quello della vita! Ci rivolgiamo dunque accoratamente alle società di calcio che vorranno partecipare, rendendosi consapevoli dell’importanza di una campagna sociale e di un messaggio davvero molto forte.

Salvino Cavallaro    

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