In Sicilia il teatro non premia i giovani talentuosi. La fortuna lontano dalla propria terra

In Sicilia esiste una considerevole quantità di giovani talenti in ambito teatrale e cinematografico che purtroppo non vengono valorizzati sufficientemente. La mancanza di strutture e di finanziamenti rappresentano uno dei maggiori ostacoli per i giovani artisti che cercano di emergere nella scena locale, basti pensare che la fuga di cervelli nella nostra regione ha un costo di ben 5 miliardi di euro all’anno (dati Istat).
Per i giovani attori, le compagnie teatrali rappresentano spesso l’unico modo per ottenere una certa visibilità; tuttavia le stesse sono spesso prive di sostegno, di fondi e nell’impossibilità di poter garantire un’adeguata remunerazione. Il mercato teatrale locale è spesso limitato, con poche possibilità di diffusione del proprio lavoro al di fuori della regione. Anche nel campo cinematografico i giovani talenti siciliani trovano difficoltà insormontabili: la mancanza di adeguate produzioni cinematografiche nel territorio e la scarsità di finanziamenti per la realizzazione di progetti indipendenti, rendono difficile il decollo.
Queste condizioni spingono a cercare fortuna fuori, per ottenere vere e proprie opportunità e un ambiente culturale più favorevole.
Questa fuga di talenti rappresenta una grande perdita per la Sicilia, che si priva di una parte importante della propria identità artistica e culturale e un enorme danno anche per l’economia locale, che perde la possibilità di sfruttare le potenzialità creative che offrirebbero visibilità alle realtà locali meno conosciute anche in ambito turistico.
Per invertire questa tendenza, serve un maggiore impegno da parte delle istituzioni e delle associazioni culturali, finanziamenti mirati e meno burocazia per creare l’humus ideale per un’inversione di tendenza che riesca a trattenere i giovani a casa loro. Tutto questo deve accadere anche attraverso una connessione tra le compagnie teatrali e i produttori cinematografici locali, al fine di valorizzare e promuovere la cultura artistica siciliana.

Aurora Manzo

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