IL MESSINA VINCE MERITATAMENTE 2-0 IL DERBY DI COPPA ITALIA CONTRO IL CATANIA

Messina- (4-4-2) Berardi, Mileto, De Vito (81′ Grifoni), Maccarrone, Bruno, Musacci, Capua, Mancini (67’Akrapovic), Madonia, Pozzebon (78′ Rea), Milinkovic. All. Lucarelli

Catania – (4-3-3) Pisseri, De Rossi, Nava, De Santis, Djordjevic, Scoppa, Silva (67′ Barisic), Fornito (85′ Piermarteri), Russotto, Calil, Piscitella (55′ Anastasi). All. Rigoli

Arbitro: Volpi di Arezzo, Agotti (Lamezia Terme) e Ruggeri (Palermo)

Reti: 26′, 79′ Madonia

Ammoniti: Maccarrone (Me), Scoppa (Ct), De Santis (Ct).

Note: Presenti circa 250 tifosi del Catania nel settore ospiti, terreno non in buone condizioni, spettatori oltre 2.000.

Messina: Il Messina vince meritatamente per 2-0 il derby di Coppa Italia contro il Catania e conquista il passaggio al turno successivo. I due tecnici in vista della prossima impegnativa partita di campionato ( il Messina in casa con il Matera ed il Catania in trasferta a Foggia) hanno lasciato a riposo diversi elementi. Il Catania, addirittura, ha mandato in tribuna quasi tutti i titolari schierando una formazione con nove calciatori che fino ad oggi avevano giocato poco. Tra i titolari solo il portiere Pisseri ed il terzino Djordjevic. Anche il Messina per l’occasione ha fatto riposare Rea, Grifoni, Foresta e Ferri. I peloritani, guidati in panchina da Cristiano Lucarelli, sin dalle prime battute hanno dimostrato di avere le idee più chiare in tutti i reparti del campo e soprattutto più grinta ed incisività, al cospetto di un Catania lento e macchinoso nella manovra. Al 26′ arrivava il vantaggio dei biancoscudati: su un lancio  in verticale, il terzino del Catania De Rossi sbagliava clamorosamente l’approccio con il pallone lasciando a Madonia l’opportunità di battere con un preciso rasoterra Pisseri. Nella ripresa, il Catania tentava di agguantare il pareggio inserendo gli attaccanti Anastasi e Barisic, ma il Messina controllava con ordine. Al 74′ il Catania vicino al pareggio con un tiro di Anastasi respinto miracolosamente da Berardi, ma al 79′, però, i peloritani chiudevano definitivamente il match ancora con un preciso tiro di Madonia bravo per l’ennesima volta ad approfittare di un altro erroraccio della difesa rossazzurra. Catania dopo le ultime belle prestazioni oggi ha deluso ed è stato punito grazie anche a due macroscopici errori difensivi che hanno spianato la strada al Messina. C’è comunque da rimarcare che il Messina da quando è arrivato Lucarelli ed il suo staff è veramente una squadra trasformata ed ha inanellato su quattro partite tre vittorie ed un pareggio.

 

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