“FareAmbiente è favorevole al Ponte sullo Stretto di Messina che è un’opera che sa coniugare lo sviluppo con la sostenibilità”. Lo afferma il presidente nazionale di FareAmbiente, Vincenzo Pepe, replicando all’appello lanciato da Legambiente a Meloni e Salvini. “Quest’opera – spiega Pepe – sicuramente permetterebbe non solo ai treni ad alta velocità di poter arrivare in Sicilia, collegando il Nord dell’Europa con la punta estrema dell’Europa del Mediterrano, facilitandone la mobilità delle merci e delle persone, e quindi in termini lavorativi anche l’occupazione, ma anche allevierebbe quel danno ambientale causato dal traffico di navi che sta sullo Stretto. Le navi che attraversano lo Stretto di Messina – spiega Pepe – danneggiano infatti l’ambiente molto di più rispetto a un ponte, perché creano più Co2 inquinando il mare. Noi di FareAmbiente ci auguriamo che il ministro mostri determinazione nel portare avanti questo progetto e far sì che questo Paese sia moderno e non vittima di quell’ambientalismo fondamentalista dei no, che ha provocato in questi anni un danno, non solo allo sviluppo sostenibile, ma anche un danno ambientale perché ogni fondamentalismo prima o poi nuoce alla causa. Sosterremo Salvini in tutte le azioni che porrà in essere per l’ammodernamento dell’Italia” conclude.